Provincia, si voterà il 18 dicembre per eleggere presidente e Consiglio

Provincia, si voterà il 18 dicembre per eleggere presidente e Consiglio
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Martedì 9 Novembre 2021, 05:03 - Ultimo aggiornamento: 09:13

 Anche in provincia sono iniziate le grandi manovre per l'elezione del nuovo presidente e del nuovo consiglio provinciale. Ieri l'amministrazione di via Costa, guidata attualmente da Domenico Vulcano, ha pubblicato il decreto con cui sono indette le elezioni per il prossimo 18 dicembre, giorno in cui Latina festeggerà il suo ottantanovesimo compleanno.
Il presidente facente funzioni, entrato in carica dopo la sconfitta elettorale del sindaco di Pontinia, Carlo Medici, ha disposto l'approvazione e la pubblicazione del Manuale operativo per lo svolgimento del procedimento elettorale così come messo a punto dall'Upi (Unione province italiane). Va ricordato infatti che si tratta di elezioni di secondo livello e quindi non saranno i cittadini a tornare alle urne (come accadeva un tempo) per eleggere il presidente della Provincia e il Consiglio provinciale, bensì tutti i sindaci e tutti i consiglieri comunali dei 33 comuni pontini che risulteranno in carica il giorno del voto.


Il decreto firmato da Vulcano e dal segretario generale Patrizia Cinquanta prevede che «le operazioni di voto si svolgeranno dalle ore 8 alle ore 20 (del 18 dicembre) nel seggio costituito presso la sede della Provincia» al secomndo piano del palazzo di via Costa, nella sala Loffredo.
Partiti e movimenti dovranno in questi giorni dare vita alle liste che si sfideranno per l'elezione di consiglieri e presidente (che dovranno essere composte da un numero di aspiranti consiglieri compreso tra i sei e i 12). Nelle liste uomini e donne dovranno essere rappresentanti «in misura non superiore al 60% del numero dei canditati) e le liste dovranno essere sottoscritte almeno dal 5% del corpo elettorale e presentate tra il 27 (dalle 8 alle 20) e il 28 novembre (entro le 12).
Si apre quindi anche in Provincia il fronte fra centrosinistra e centrodestra, una battaglia che si annuncia aperta alla luce dei risultati elettorali di Latina e di Cisterna. E' probabile che gli schieramenti dovranno trovare accordi larghi per ottenere i voti che consentano di governare l'ente. Negli ultimi anni Carlo Medici aveva governato con l'appoggio di Pd, Forza Italia e Fratelli d'Italia, con Enrico Tiero (esponente di Fratelli d'Italia, il più votato alle ultime amministrative del Comune di Latina) nominato Capo di Gabinetto. La sconfitta elettorale al Comune di Pontinia ha precluso a Medici la possibilità di arrivare a fine mandato, ma soprattutto gli impedirà di concorrere come prossimo presidente visto che si possono candidare solo i sindaci in carica, potrà rientrare in via Costa solo da consigliere.
Chi sarà allora il prossimo presidente? La vittoria dimezzata di Damiano Coletta rende difficile ipotizzare che abbia i voti per farsi eleggere. Ma anche i sindaci di centrodestra avranno lo stesso problema. I nomi dei papabili sono ancora tanti - da Mitrano a Taddeo, a Lucidi - ma il quadro sarà più chiaro entro un paio di settimane con la composizione delle liste ammesse al voto.
V.B.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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