Ponza, arrivano ciclabili ed eco-asfalto: un'isola verde bagnata da una cascata di euro

Ponza, arrivano ciclabili ed eco-asfalto: un'isola verde bagnata da una cascata di euro
di Rita Cammarone
3 Minuti di Lettura
Domenica 11 Dicembre 2022, 17:08

Nel futuro di Ponza un'isola verde, bagnata da una cascata di euro. Cambieranno volto anche le piazze, con progetti di riqualificazione dell'ambiente urbano e periferico, con piste ciclabili, eco-asfalto sulle strade e punti luci della pubblica illuminazione alimentati dal fotovoltaico.
Raggio di azione? Da Giancos a Le Forna. Subito dopo il tunnel sarà possibile immaginare una nuova vita notturna ben oltre il caotico traffico diurno dell'estate ponzese e nella parte esposta a Nord una mobilità più soft. Il progetto si chiama Ponza Isola green 2 e non ha nulla a che vedere con gli interventi strutturali finanziati per 14 milioni e mezzo di euro con i fondi del Pnrr per il programma Isole Verdi, già attribuiti alla bella perla del Tirreno, meta estiva prediletta dai romani, e che a breve dovranno essere portati a gara. Ponza - Isola green 2 è stato redatto dallo studio tecnico Archè, società cooperativa arl, per conto del Comune di Ponza, per rispondere al bando regionale del 2019 relativo al Piano di interventi straordinari per lo sviluppo economico del litorale laziale. «Il costo complessivo delle opere programmate ammonta a un milione e 771mila euro, di cui quasi il 90% finanziato dalla Regione Lazio», ha spiegato il sindaco dell'isola lunata, Francesco Ambrosino. Il primo cittadino, eletto a giugno scorso, ha ereditato questa progettazione dalla precedente amministrazione comunale, ma ha già anticipando che apporterà modifiche migliorative.


IL FINANZIAMENTO
Il provvedimento di ammissione al contributo regionale, per un importo pari a 1.569.513,14 euro, è stato pubblicato ieri sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio. Il Comune di Ponza concorrerà alla realizzazione degli interventi per la somma di 201.486,86 euro (11,38% del totale), finanziata con il bilancio dell'ente. Ponza Isola green 2 risponde a un doppio obiettivo.
Il primo è quello di riqualificare il contesto urbano prospicente la costa, attraverso una rete di percorsi ciclabili e pedonali da integrare con aree di parcheggio mediante l'utilizzo di materiali ecocompatibili; il secondo è quello di migliorare gli accessi al mare, prevedendo l'adeguamento e la realizzazione di percorsi senza barriere architettoniche e introducendo innovazioni tecnologiche finalizzate anche al risparmio energetico.


GLI INTERVENTI
«Ponza Isola green 2 prevede, tra i diversi interventi, la sistemazione del sentiero archeologico che porta a Forte Papa, in località Cala dell'Acqua a Le Forna ha spiegato ieri Danilo D'Amico, giovane consigliere con delega ai Lavori pubblici, patrimonio e Parco nazionale del Circeo Sempre a Le Forna si interverrà sul sentiero che conduce a Cala Cecata. Si tratta di una scogliera fortemente compromessa, sottoposta a vincolo idrogeologico, sulla quale interverremo con un finanziamento dedicato, pari a 5 milioni di euro. Con Isola green intanto predisporremo una migliore accessibilità, attraverso la sistemazione del sentiero. Saranno utilizzati materiali ecocompatibili, come ad esempio l'eco-asfalto che riduce l'accumulo di calore nel periodo estivo. E' previsto il rifacimento delle staccionate sul belvedere di Punta Incenso e l'istallazione di punti luce alimentati con energia solare».
Come preannunciato dal sindaco, D'Amico ha affermato che saranno apportate modifiche, in corso d'opera: «Nel programma finanziato sono previste opere per Sant'Antonio e il belvedere Chiaia di Luna. Nel primo caso abbiamo già risolto diversamente, grazie al contributo di un privato, nel secondo caso provvederemo in altro modo. Questo ci consentirà ha spiegato il consigliere ai lavori pubblici - di rivedere completamente la piazza di Giancos, realizzando un'area parcheggio che al momento è inesistenze con conseguenti soste selvagge in mezzo alla strada. E' prevista un'area giochi per bambini e molto altro. In questo modo l'area sarà vivibile anche nelle ore serali. Ci sarà una movida per le famiglie, che spesso non trovano spazi adeguati nelle zone in cui popolano i locali notturni».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA