Ponte di via Moscarello, ci vorranno dieci mesi per l'affidamento dei lavori

Ponte di via Moscarello, ci vorranno dieci mesi per l'affidamento dei lavori
di Rita Cammarone
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Mercoledì 26 Gennaio 2022, 13:02

In via di affidamento le indagini geologiche necessarie alla realizzazione del nuovo ponte su Fosso Speranza alle porte di Latina. La novità, attesa da mesi dagli abitanti di Borgo Santa Maria e Borgo Bainsizza, è arrivata dal presidente della provincia di Latina Gerardo Stefanelli, il terzo in ordine di tempo da quando è esploso il caso, nove mesi fa, della chiusura di via Ninfina II nel tratto compreso tra strada della Speranza e via Piano Rosso.
Interrotta, da allora, la viabilità da e per la Pontina, da e per i due borghi di Latina e Cisterna, costringendo i residenti, ma anche gli autotrasportatori, a un lungo periplo prima di poter raggiungere la meta prestabilita. Tutto è iniziato ad aprile dello scorso anno, quando il ponte lungo la strada provinciale via Ninfina II, più nota come strada Macchiagrande, è stato dichiarato inagibile, perché degradato e pericoloso alla pubblica incolumità, come risultato da un verbale del Comando dei vigili del fuoco.


Solo l'inizio di un incubo per le due frazioni, al confine tra i comuni di Latina e Cisterna. Perché a fine agosto è subentrata la chiusura di un'altra strada, sempre a causa di un ponte diventato inagibile, in via Moscarello prosecuzione di strada della Speranza e sempre al confine Nord tra Latina e Cisterna. Due ponti rotti, due strade limitrofe interrotte a metà, tre enti coinvolti, e giri più lunghi per recarsi al lavoro, a scuola, a fare la spesa, a raggiungere il centro dei borghi e del capoluogo. Ma torniamo al caso di via Ninfina II.
Abbiamo affidato a fine anno la progettazione esecutiva del nuovo ponte - ha dichiarato il presidente Stefanelli -.

In questi giorni stiamo affidando le indagini geologiche che servono ai progettisti per la progettazione strutturale. All'esito delle indagini e delle prove di laboratorio, in 20 giorni i progettisti saranno in grado di consegnare alla Provincia il progetto esecutivo da sottoporre alla conferenza dei servizi. Per quanto riguarda via Moscarello, il sindaco di Cisterna Valentino Mantini e il sindaco di Latina Damiano Coletta, dopo le elezioni di ottobre, hanno firmato un'intesa per la demolizione e la ricostruzione del ponte e del consolidamento strutturale delle sue pile di appoggio.


Costo previsto pari a 206.179,50 euro, secondo il documento di avvio progettazione redatto dal Comune di Cisterna. Il Comune di Cisterna provvederà alla progettazione, alla realizzazione dell'opera e al collaudo, mettendo a disposizione la somma di 181.179,50 euro. I restanti 25mila euro saranno finanziati dal Comune di Latina a cui l'opera sarà consegnata per la manutenzione, con un impegno di spesa del 50% per ciascun Comune. Ma a che punto è lo stato dell'arte? Siamo nella fase di progettazione e sappiamo che entro 10 mesi, a partire dalla scorsa settimana, l'opera dovrà essere appaltata, ha fatto sapere l'assessore all'Urbanistica Andrea Santilli della giunta del sindaco Mantini.

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