Parco Vasco de Gama al Lido di Latina, la Corte dei conti assolve Coletta e altri 10

Parco Vasco de Gama al Lido di Latina, la Corte dei conti assolve Coletta e altri 10
di Elena Ganelli
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Giovedì 8 Luglio 2021, 05:02 - Ultimo aggiornamento: 10:48

Non è stata individuata alcuna responsabilità per danno erariale da parte del sindaco di Latina Damiano Coletta, dell'ex commissario prefettizio Giacomo Barbato, della direttrice generale Rosa Iovinella e di altri dirigenti del Comune in carica dal 2016 per la vandalizzazione e il ritardo nei conseguenti lavori di ripristino della funzionalità delle strutture del Parco Vasco de Gama. Lo ha deciso la sezione regionale della Corte dei Conti che ha respinto il ricorso del procuratore regionale disponendo l'archiviazione del procedimento per il primo cittadino del capoluogo pontino, Giacomo Barbato, Rosa Iovinella segretario generale del Comune, Lorenzo Le Donne, Emanuela Pacifico, Sergio Cappucci, Giuseppe Bondì, Paolo Ferraro, Micol Ayuso, Francesco Passaretti e Giovanni Della Penna chiamati a rispondere di danno erariale per un ammontare complessivo di quasi 850mila euro.


I giudici contabili non hanno ritenuto «di poter condividere le ipotesi di responsabilità per danno erariale configurate dalla Procura regionale» ed hanno quindi assolto primo cittadino e dirigenti, assistiti dagli avvocati Giovanni Malinconico, Bruno De Maria, Giuseppe Pesce, Francesco Di Leginio, Simone Di Leginio. Il conto del presunto danno, calcolato a conclusione di un accertamento avviato dalla Guardia di Finanza nel dicembre 2019, era riferita distintamente «a due fattispecie di danno, diversamente ascritte a ciascuno dei convenuti: l'una derivante dal mancato utilizzo del parco della marina di Latina, l'altra derivante dalle condizioni di degrado dell'area causate dalla mancata gestione dello stesso, dall'omessa manutenzione e da atti vandalici causativi di una impossibilità di fruizione futura».


La sentenza del tribunale contabile invece ha valutato l'assenza di danni e segue il provvedimento emesso nell'aprile scorso dalla Regione Lazio che aveva revocato il definanziamento della somma di 669.036 euro assegnata al Comune di Latina in considerazione del fatto che l'amministrazione aveva in effetti provveduto ad eseguire tutti gli interventi necessari per ripristinare la piena fruibilità del parco da parte dell'utenza.
«Avevamo la coscienza a posto e questa sentenza di assoluzione piena commenta il sindaco Damiano Coletta - conferma come l'ente abbia operato con assoluta correttezza e nell'interesse della collettività tanto che la stessa Regione ci ha riassegnato i fondi con i quali abbiamo portato a termine il percorso di risistemazione dell'area.

L'amministrazione ha lavorato intensamente sul parco Vasco de Gama per renderlo un luogo completamente rinnovato e sicuro, obiettivo che oggi possiamo dire di aver raggiunto attraverso un percorso chiaro e trasparente. Il parco è stato affidato in gestione a una cooperativa che se ne sta prendendo cura assicurando la piena fruibilità. Sono certo che grazie alla sua vicinanza al mare conclude il primo cittadino - il Vasco de Gama sarà sempre di più un punto di riferimento per la comunità di Latina e per i turisti che frequentano la nostra città e il nostro litorale». 


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