Latina, il parcheggio al parco San Marco sarà pronto entro settembre

Latina, il parcheggio al parco San Marco sarà pronto entro settembre
di Andrea Apruzzese
3 Minuti di Lettura
Giovedì 3 Giugno 2021, 05:03 - Ultimo aggiornamento: 14:45

Una sostanziale diminuzione dei posti auto disponibili; l'accesso da via Rossetti, che sarà soltanto in uscita; la tutela del marciapiede di via Porfiri, evitando il parcheggio delle auto. Sono queste le principiali modifiche progettuali per il parcheggio del parco San Marco di Latina, in fase di realizzazione. Modifiche rispetto al progetto iniziale, quello emerso dallo studio di fattibilità approvato dalla allora giunta guidata da Vincenzo Zaccheo con la delibera n.523 del 2007. Era il 19 settembre del 2007, e Zaccheo era stato appena rieletto per il suo secondo mandato, quando, in una apposita seduta di giunta, l'organo decise di concorrere al finanziamento dell'opera, approvando l'apposito studio di fattibilità, teso a rendere disponibili quasi 400 posti auto a servizio di personale sanitario e utenti dell'Ospedale Santa Maria Goretti, a margine dell'area del parco. La spesa è prevista in 265mila euro. Il 15 aprile del 2010 quel Consiglio comunale, e di conseguenza Zaccheo, cade sotto i colpi delle firme depositate dal notaio per le dimissioni della maggioranza dei consiglieri comunali. Subentra il commissario straordinario, Guido Nardone. Sarà lui, il 30 giugno del 2010, a chiedere l'ammissione al contributo della Regione Lazio per il progetto. Contributo che la Regione poi concede nel 2012, per complessivi 185mila euro.

Passano gli anni, da un lato il Parco San Marco acquisisce sempre più rilevanza nella vita sociale e nell'attività sportiva dei cittadini: vengono piantumate essenze, viene realizzata l'area sgambamento cani, e il laghetto con annessa fontana con giochi d'acqua.

Dall'altro, mutano anche prezzi e materiali disponibili. Si giunge così ad alcune modifiche. Il parcheggio viene così realizzato su un limitare del parco, che viene integralmente salvato, inclusa l'area sgambamento cani. I posti auto previsti sono così limitati di circa la metà, ai 177 attuali.

Gli ingressi previsti erano poi su due lati: su via Porfiri e su via Rossetti. Ma su via Rossetti, oggi, è emerso un problema: «Via Rossetti è una strada ad ampio scorrimento, e non prevede una corsia di decelerazione per l'eventuale ingresso nel parcheggio - spiega l'assessore alla Mobilità, Dario Bellini, che ha ieri svolto un sopralluogo nel parco per affrontare il problema della fontana del laghetto, da anni ormai priva dei giochi d'acqua - e questo non rende possibile realizzarlo. Resta però prevista l'uscita delle auto su via Rossetti». Su via Porfiri quindi ci saranno ingresso e uscita, mentre su via Rossetti ci sarà solo uscita. Il cronoprogramma dei lavori è di 90 giorni, quindi sarà pronto per la fine di agosto, primi di settembre. Il marciapiede di via Porfiri su cui da anni si parcheggia a spina di pesce in maniera selvaggia dovrà essere libero dalle auto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA