La storia infinita del Palazzo Key, il sindaco di Latina ieri ha firmato un'ordinanza con la quale dispone di procedere all'interdizione del transito ai pedoni sul marciapiede di via Pompili e di largo don Bosco lato Palazzo Key, dal numero civico 24 e fino a tutto il fronte del fabbricato su largo don Bosco e dei posti auto adiacenti l'intera lunghezza del marciapiede. Il problema è il rischio che possano staccarsi pezzi di calcestruzzo dalle facciate del palazzo incompiuto che si trova a un passo dallo stadio e a una manciata di passi da corso della Repubblica. Saranno quindi posizionate transenne e nastro giallorosso per evitare il passaggio nei tratti potenzialmente pericolosi.
L'amministratore del condominio di via Dandolo adiacente al Key dovrà a sua volta interdire il transito pedonale e carrabile del cortile interno in modo da escludere ogni possibile rischio per la pubblica incolumità. L'ordinanza stabilisce inoltre che venga verificata da un tecnico abilitato l'eventuale sussistenza di ulteriori condizioni di pericolo. Il Comune stabilisce che i controlli vengano effettuato entro dieci giorni al massimo dalla data di notifica dell'atto e comunicati all'ente e, nel caso il tecnico ne ravvisi le condizioni, dovrà essere sgomberato immediatamente l'edificio, vietandone l'accesso e l'uso a qualsiasi persona. Stabilisce poi che vengano effettuati immediatamente i lavori necessari a mettere in sicurezza l'area, in caso contrario li effettuerà il Comune in danno. I responsabili sono il custode giudiziario del Palazzo Key e la la Falco Immobiliare, la srl proprietaria dell'edificio che - viene sottolineato nell'ordinanza - è inadempiente rispetto alle prescrizioni contenute nell'ordinanza del 19 marzo 2019 e alla possibilità di accesso al fabbricato. Viene sottolineato infine che ogni responsabilità civile e penale, per danni a persone e cose, dovuti all'inosservanza dell'ordinanza, è a totale carico dei proprietari dell'immobile e dell'amministratore del condominio.
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