Latina, mutuo con Cdp e rogito notarile, primi passi per acquisire l'ex Banca d'Italia

Latina, mutuo con Cdp e rogito notarile, primi passi per acquisire l'ex Banca d'Italia
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Domenica 2 Gennaio 2022, 05:03 - Ultimo aggiornamento: 12:12

Entra nel vivo l'acquisto dell'immobile ex sede della Banca d'Italia da parte del Comune di Latina. L'amministrazione di piazza del Popolo ha pubblicato la determina con cui vengono fissate le somme per il rogito notarile, e per i primi pagamenti in relazione al mutuo, contratto con Cassa depositi e prestiti.
PRIME SPESE
L'atto assomma una serie di procedure per la finalizzazione dell'acquisto dell'immobile: da un lato, si procede alla contabilizzazione del contratto di prestito di scopo a tasso fisso con la Cassa, con l'accertamento in entrata del mutuo, per l'importo di 3.155.000 euro; dall'altro, ci sono le creazioni dei capitoli in entrata su cui registrare i versamenti relativi da parte della Cassa e poi di quelli in uscita per i versamenti alla Banca d'Italia. Nell'immediato, si effettueranno due spese. La prima è il deposito cauzionale, pari a 150mila euro euro, per l'acquisto; la seconda è la spesa per la registrazione del rogito notarile, versamento che va a favore dell'Agenzia delle entrate, per un importo di 127mila euro. In particolare, è stata la stessa Banca d'Italia, lo scorso 7 ottobre, ad inviare al Comune la Comunicazione di assegnazione dell'immobile, specificando che era necessario provvedere alla costituzione del deposito cauzionale da 150mila euro. In seguito a questa comunicazione, il 12 ottobre è stato sottoscritto il contratto di mutuo ordinario.
L'ANNO DELLE SCELTE
Il 2022 sarà l'anno delle scelte, delle decisioni su come utilizzare l'immobile. «Si deciderà - spiega l'assessore al Patrimonio, Dario Bellini - in momenti condivisi, con le forze politiche e con la cittadinanza stessa». Già dai prossimi mesi, quindi, l'amministrazione di piazza del Popolo potrebbe dare il via a incontri e confronti. Tra le diverse ipotesi finora emerse, quella di spazi a disposizione della cittadinanza, come una casa comune, di luoghi per gli studenti universitari, di confronti con altri enti che potrebbero essere interessati a condividerne l'utilizzo, anche a partire dal fatto che l'immobile dispone di particolari sistemi di sicurezza, non ultimo il caveau, che potrebbe consentire di ospitare mostre artistiche con opere di livello mondiale. L'acquisto dell'immobile, reso disponibile dopo la dismissione della sede pontina da parte della Banca d'Italia, è stato uno dei principali obiettivi della scorsa amministrazione.
An. Ap.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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