Latina, maxi festa senza uscite di sicurezza

Latina, maxi festa senza uscite di sicurezza
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Martedì 2 Novembre 2021, 05:02 - Ultimo aggiornamento: 12:02

E' una storia assurda: nel giro di 48 ore uno dei locali più frequentati dal popolo della notte del capoluogo è stato sanzionato per due volte e ora rischia seriamente di chiudere i battenti per aver aperto al pubblico malgrado fosse stato riscontrato gravissime carenze dal punto di vista sicurezza. Gli agenti della questura non credevano ai loro occhi quando si sono trovati davanti centinaia di persone che ballavano mascherate la sera di Halloween. E' accaduto nel capoluogo in via Albanese. Il locale è l'Enjoy. Ecco come è andata.


«Appena 24 ore fa - raccontavano ieri mattina dalla Questura - i poliziotti dell'Amministrativa unitamente ai Vigili del Fuoco, avevano accertato una serie di carenze autorizzatorie e strutturali nel locale notturno del capoluogo, sanzionando amministrativamente e penalmente il titolare dell'attività». La sera del 30 ottobre, infatti, nell'ambito dei controlli della Questura di Latina, volti a verificare il possesso dei titoli autorizzativi dei locali notturni del territorio pontino, gli agenti della Divisione Amministrativa e Sociale si presentavano insieme a personale del Comando dei Vigili del Fuoco per i controlli di competenza, in un locale notturno - L'enjoy appunto - «già destinatario di Ordinanza di Chiusura emessa nel mese di marzo 2019 dal Sindaco di Latina». Al titolare veniva contestata una sanzione amministrativa di 5 mila euro, in quanto esercitava l'attività di somministrazione di bevande ed intrattenimento musicale senza la prevista autorizzazione. Inoltre i vigili del fuoco riscontravano due gravi carenze, il locale «risultava privo delle uscite di sicurezza previste dalla normativa - spiegano dalla Questura - e i dispositivi anti incendio risultavano privi di acqua». Alla luce di ciò il titolare dell'esercizio veniva deferito in stato di libertà all'autorità giudiziaria per l'inosservanza ai provvedimenti dell'Autorità.


A questo punto, evidentemente convinto di non poter essere di nuovo controllato nel giro di 24 ore, il titolare dell'Enjoy pensava bene di continuare imperterrito ad organizzare serate, per non perdere evidentemente gli incassi di una serata come quella di Halloween.

Una leggerezza incredibile visto che il locale era risultato privo delle uscite di sicurezza previste dalla normativa. Ma l'imprtenditore aveva fatto male i suoi conti. La questura infatti si è resa conto che il locale avrebbe aperto nuovamente grazie al monitoraggio del web e dei social dove la serata di Halloween veniva annunciata con grande enfasi.


E' per questo che domenica sera i poliziotti sono intervenuti nuovamente presso la medesima struttura nei pressi del sottopasso di via Gorgolicino. In via Albanese hanno trovato il delirio. Nel locale stavano festeggiando Halloween centinaia di persone di tutte le età. Una scena surreale. Tra cappelli da strega, cicatrici disegnate con i trucchi, il locale era pieno zeppo di gente. «Gli agenti hanno riscontrato infatti la presenza di circa 400 persone - ammettono dalla Questura - che erano intente a ballare, in dispregio di qualunque misura di sicurezza per la loro incolumità».


A quel punto gli agenti hanno fatto spegnere la musica, accendere le luci e interrotto la serata musicale. Al microfono è stato spiegato che la festa era finita e che gli avventori dovevano lasciare il locale notturno con calma e senza accalcarsi all'uscita. Nel giro di una mezz'ora era tutto finito. «Al titolare del locale - chiariscono dalla Questura - sono state nuovamente contestate le violazioni amministrative e penali relative alla mancanza di autorizzazioni ed alla grave violazione delle fondamentali norme di sicurezza. Lo stesso sarà deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Latina». Ma è chiaro che adesso sia il Comune di Latina, sia l'autorità giudiziaria potrebbero intervenire ulteriormente per scongiurare altri rischi alla pubblica incolumità.
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