L'ultimo scontro tra il centrodestra di Zaccheo e i civici e il centrosinistra di Coletta è sui rifiuti. La notizia che la Rida chiuderà da sabato per due o tre settimane scatena gli esponenti dei partiti che appoggiano Zaccheo, dal senatore Nicola Calandrini, ad Alessandro Calvi, a Massimiliano Carnevale. I tre parlano di «gestione fallimentare che, sul tema rifiuti, ha contraddistinto l'amministrazione Coletta». Curioso, un po' perché l'impianto è ad Aprilia, «Un po' perché - fanno notare dal centrosinistra - tutti ricordano che all'inaugurazione di quell'impianto era schierato tutto lo stato maggiore di Fratelli d'Italia». E la Rida ha già chiuso nelle scoirse settimane mettendo in difficoltà mezza provincia pontina e decine di comuni romani.
«Ricordiamo il degrado in cui versava la città. Scene a cui, presumibilmente, torneremo ad assistere se chi dovrebbe avere l'onore e l'onere di decidere continuerà a fare orecchie da mercante.
Gli avversari sono abbastanza increduli: «Un Ato? Veramente non decide mica un comune da solo». Le posizioni somno opposte. Zaccheo e i suoi dicono che «la nuova amministrazione comunale sarà da subito al lavoro per offrire politiche e risposte concrete ai cittadini su questioni dirimenti per la nostra comunità». Gli avversari replicano che l'unica soluzione percorribile e quella della differenziata spinta «come a Latina Scalo dove è già asrrivata all'80%»