Giunta Coletta, l'applauso di Lbc, il no di Fratelli d'Italia e il ni della Lega

Giunta Coletta, l'applauso di Lbc, il no di Fratelli d'Italia e il ni della Lega
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Giovedì 18 Novembre 2021, 05:04 - Ultimo aggiornamento: 10:19

No da FdI, ni dalla Lega, plauso da Lbc sui due posti lasciati liberi nella giunta dal sindaco di Latina, Damiano Coletta, che li ha definiti disponibili appositamente per il centrodestra maggioranza in Consiglio comunale. Un invito a lavorare insieme, ma cosa ne pensano FdI, Lega e FI? Durissimo il commento del senatore Nicola Calandrini, segretario provinciale di Fratelli d'Italia: «A noi non risulta che il centrodestra debba dare nomi; il centrodestra è compatto in Consiglio comunale, come ha dimostrato l'elezione del presidente del Consiglio nella figura di Raimondo Tiero. È evidentemente il sindaco, che non è in grado di chiudere la giunta, ad un mese dalle elezioni, perché ha liti interne nella sua coalizione e gioca sulla pelle dei cittadini. La città ha bisogno di risposte mentre lui continua a perdere tempo giocando al toto nomi, trascurando i temi dello sviluppo, del lavoro, della ripresa della nostra comunità». Più morbida la posizione di Claudio Durigon, deputato pontino della Lega, per il quale «il centrodestra è unito e compatto: mettiamo in sicurezza il Bilancio e le attività primarie del Comune, con la speranza di portare il prima possibile la città al voto per avere una maggioranza omogenea e gestire al meglio i grandi impegni che ci sono da qui ai prossimi anni per il Pnrr». Ma Durigon precisa anche che «su questi grandi impegni, siamo a disposizione per collaborare». Al di là dell'invito del sindaco a partecipare alla giunta, rivolto a tutto il centrodestra «o anche a un singolo partito», il tema appare oggettivamente il rischio che dei posti disponibili possano approfittare singoli consiglieri, transfughi del centrodestra. Il movimento del sindaco Coletta, Latina bene comune, plaude invece alla scelta di lasciare i due posti liberi: «Presentando sette assessori su nove, il sindaco ha esplicitato la volontà di non assegnare oggi i due posti in giunta perché li ha messi a disposizione del dialogo e della condivisione con le forze politiche di centrodestra. Riteniamo che nel contesto politico attuale si tratti di un forte segnale di apertura alle forze politiche che hanno a cuore il bene di Latina. Crediamo sia un dovere civico, durante l'esplosione della quarta ondata della pandemia e in un momento così particolare dal punto di vista economico, sociale e climatico, provare ad amministrare tutti insieme per il bene della città». Secondo Lbc, infine, «l'esecutivo tecnico presentato è rappresentativo delle diverse anime della coalizione che hanno portato il sindaco alla riconferma».
An. Ap.
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