Pfizer porta ad Aprilia la produzione del Voltaren: accordo da 16,8 milioni

Pfizer porta ad Aprilia la produzione del Voltaren: accordo da 16,8 milioni
di Stefano Cortelletti
2 Minuti di Lettura
Domenica 24 Luglio 2022, 19:48 - Ultimo aggiornamento: 22:59

Pfizer investe su Aprilia per farne il punto di riferimento europeo per la produzione di Voltaren, tra i più utilizzati come anti-infiammatorio, antireumatico e soprattutto come analgesico, e Panadol per il trattamento dell'influenza, con un investimento totale di 16,8 milioni di euro presso lo stabilimento di via Nettunense e l'arrivo di 24 dipendenti, di cui dieci di nuova assunzione.

Va in questo senso l'accordo firmato insieme alla Regione Lazio e alla Provincia di Latina sfruttando una legge regionale del 2019 che prevede misure straordinarie di semplificazione delle procedure autorizzatorie necessarie per l'insediamento di siti produttivi ad alta intensità di innovazione e ricerca.

I due farmaci sono attualmente prodotti in Europa rispettivamente nel sito svizzero di Nyon e nel sito irlandese di Dungarvan. I progetti spiega la Regione rivestono carattere strategico consentendo di avere un altro stabilimento in Europa per la produzione del Voltaren e di Panadol oltre gli attuali siti di Nyon e Dungarvan.

Il progetto prevede un investimento nel sito di Aprilia pari a circa 7,7 milioni di euro al fine di permettere alla società Pfizer Consumer Manufacturing Italy srl di implementare la capacità produttiva necessaria per produrre il prodotto Voltaren di GSK.

Tale capacità produttiva consiste nell'implementazione di un nuovo impianto di manifattura del Voltaren, incluso lo stoccaggio e la distribuzione delle materie prime necessarie e di una linea di confezionamento per il confezionamento dei tubi di Voltaren.

Sono previsti inoltre ulteriori investimenti pari a 9,1 milioni di euro al fine di permettere alla società Pfizer Consumer Manufacturing Italy srl di implementare la capacità produttiva necessaria per produrre il prodotto Panadol di GSK, attualmente prodotto in Europa nel sito GSK irlandese di Dungarvan. Tale capacità produttiva consiste nell'aggiornamento di una linea di confezionamento per il confezionamento in blister di Panadol e nell'implementazione di una nuova linea per il confezionamento in flaconi di Panadol.

La Regione si impegna ad adottare misure straordinarie di semplificazione delle procedure autorizzatorie, a favorire il sostegno, anche di natura finanziaria, alla formazione professionale del nuovo personale e a promuovere la più ampia collaborazione tra tutti i soggetti istituzionali coinvolti nelle attività di realizzazione dell'investimento, mentre la Provincia collaborerà per quanto di competenza al buon esito della conferenza dei servizi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA