Il nuovo Cambellotti aprirà a giugno tra le novità punto ristoro e bookstore

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Sabato 16 Gennaio 2021, 05:01
MUSEI
Il nuovo Museo Cambellotti di Latina aprirà i suoi battenti a giugno. Al suo interno, un'esposizione delle opere completamente rivista, con sale multimediali, totem informativi, un bookshop e un punto ristoro, per accogliere al meglio i visitatori, e progetti per mettere in rete i musei non solo del Comune ma anche di altre città. Una presentazione fatta ieri in commissione Cultura dall'assessore al ramo, Silvio di Francia, e dalla dirigente, Elena Lusena, che sta curando direttamente i lavori di ristrutturazione di una delle principali culle espositive del capoluogo pontino. «È un museo civico che ha la sua importanza nella città ma che può essere capofila nella programmazione di altri musei - ha spiegato Di Francia - avremo un museo che non sarà solo conservazione delle opere, ma sarà un centro di iniziativa culturale, che ospiterà laboratori, nell'ambito del sistema integrato delle Città di Fondazione, in cui altri Comuni possono proporre iniziative, anche diverse. Ad esempio, se l'emergenza coronavirus lo consentirà, questa estate si potrebbe fare un piccolo festival di cinema itinerante delle città di fondazione, per creare forme di attenzione verso il territorio». La razionalizzazione e ristrutturazione del Cambellotti non sarà quindi solo fisica. Nella prima settimana di febbraio sarà presentato il portale dei musei civici della città di Latina, una piattaforma gestionale che darà vita a un sito efficace e efficiente per mettere in rete tutti i patrimoni cittadini, che condivideremo anche con altre Città di Fondazione, e che costituirà la base per il Centro di documentazione dell'architettura razionalista, sulle figure e le opere di Duilio Cambellotti e Oriolo Frezzotti. «Stiamo chiudendo un protocollo d'intesa con il Consiglio dell'Ordine degli Architetti, che collaborerà con il museo proprio per la gestione del centro di documentazione» spiegano dall'assessorato. Già digitalizzate inoltre le opere del Cambellotti, mentre lo saranno nell'ambito del progetto anche quelle conservate presso la Galleria civica. Di Francia e Lusena hanno anche parlato del progetto di formazione Museo 4.0, «un percorso di valorizzazione culturale per 23 musei della provincia: 80 iscritti, 45 dei quali sono stati ammessi al corso».
Andrea Apruzzese
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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