Il lago di Mole Muti, arriva l'ora della riqualificazione

Il lago di Mole Muti, arriva l'ora della riqualificazione
di Rita Cammarone
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Martedì 29 Marzo 2022, 17:09

L'area del lago di Mole Muti sarà presto valorizzata. Il primo passo è stato compiuto con il ritorno in possesso da parte del Comune di Sezze di una porzione della struttura insistente nella zona di rara bellezza. Rimessa a nuovo con una serie di interventi negli anni scorsi, la struttura era stata poi concessa ad Acqualatina, ma pochi giorni fa il Comune e il gestore del servizio idrico integrato hanno firmato il verbale di riconsegna di una parte dei locali tecnici rimasti inutilizzati dell'immobile adiacente il lago. L'atto è stato firmato dal sindaco Lidano Lucidi, dal delegato di Acqualatina Giorgio Stagnaro e dal direttore della Sto Ato4 Umberto Bernola. Il documento prevede che Comune e Acqualatina utilizzeranno sempre lo stesso ingresso, per permettere ai tecnici del gestore del servizio idrico di accedere alla condotta e alla camera di manovra della sorgente, mentre la centrale di pompaggio con accesso alla cabina di trasformazione e alla sala con i quadri elettrici resterà nella disponibilità solo di Acqualatina.


«Tornare in possesso della struttura ha commentato il sindaco Lucidi - è solo il primo passo di una serie di iniziative che l'amministrazione comunale intende mettere in atto. Quel luogo, oltre ad essere ricco di storia e particolarmente affascinante, si presta a diversi progetti che abbiamo già iniziato a valutare con molta attenzione. Coinvolgeremo le scuole e le associazioni del territorio e a queste ultime ci rivolgiamo per iniziare a confrontarci. La struttura ha specificato il primo cittadino - sarà collegata alla recente attivazione del Contratto di Fiume firmato dal Comune, oltre che alla valorizzazione dell'area che va dalle orme del dinosauro all'Arnalo dei bufali passando per i luoghi nei quali è stato scoperto il dipinto rupestre dell'Uomo a Phi».


Sezze va verso la realizzazione di un museo diffuso che vuole mettere in connessione l'ecnosito più importante del Lazio qual è il monumento Fosso del Brivolco, con le impronte di dinosauri nell'ex cava di Petrianni, la storia del territorio e le sue bellezze naturali.
«Nel piano di azione del contratto di Fiume Ufente ha spiegato l'assessore alle Attività produttive Lola Fernadez ci sono una serie di progetti ambientali e turistico-culturali da realizzare insieme ai portatori di interesse. Per quanto riguarda la valorizzazione del lago di Mole Muti, la Regione Lazio ha già messo a disposizione delle risorse. Nell'area è prevista la realizzazione di un centro polivalente, che dia spazio all'accoglienza sia in forma statica che dinamica ma anche alla formazione e alle iniziative espositive e convegnistiche».
«Sezze ha bisogno di essere più aperta al mondo circostante, di trovare le giuste modalità di collaborazione e di cooperazione territoriale con le istituzioni e portatori di interesse», aveva detto un mese fa l'assessore Fernadez in occasione dell'approvazione del piano di azione del Contratto di Fiume, spiegando che «può servire a promuovere il dialogo interdisciplinare di cui hanno bisogno tutte le politiche di sviluppo locale».

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