Il medico arrestato dai Nas lavorava anche come consulente per il tribunale

Il medico arrestato dai Nas lavorava anche come consulente per il tribunale
di Elena Ganelli
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Giovedì 27 Maggio 2021, 05:01 - Ultimo aggiornamento: 08:51

Il medico arrestato, Sandro Cuccurullo, lavora anche come consulente per la sezione lavoro del Tribunale di Latina dal quale ha ricevuto negli anni una serie di incarichi professionali.
Per quanto riguarda invece la sua attività come medico di medicina generale dalle carte dell'inchiesta emerge come abbia prescritto ai suoi pazienti senza alcuna indicazione terapeutica, a carico del Servizio Sanitario nazionale, il Depalgos, medicinale a base di ossicodone con l'obiettivo di far sopportare loro turni di lavoro massacranti e lunghissimi nei campi e nelle aziende agricole della zona. Il farmaco in questione è un oppioide, molto più potente della morfina e di solito viene somministrato a pazienti oncologici all'ultimo stadio e a pazienti sui quali non ha effetto alcun altro tipo di terapia contro il dolore, praticamente l'ultima spiaggia contro il dolore, una droga potentissima insomma che Cuccurullo ha prescritto in abbondanza.


Sarebbero infatti circa 1500 le confezioni dispensate complessivamente ai suoi assistiti attestando peraltro falsamente esenzioni di ticket sanitario.

Oltre ai danni economici provocati alle casse del sistema sanitario quantificato in poco meno di 25mila euro, sono invece tutte da verificare le conseguenze che l'assunzione del Dapalgos può avere avuto sui braccianti indiani che ne hanno fatto un uso così esagerato.


Dai bulbi di papavero il cui utilizzo è molto diffuso si è passati a qualcosa di molto più pesante e dannoso e non si esclude neppure che qualche decesso per overdose all'interno della locale comunità indiana possa essere stato provocato dall'assunzione del Dapalgos. E. Gan.
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