Un appello per la sicurezza e la prudenza sulle strade. Questo lo scopo della conferenza stampa che si è tenuta ieri mattina presso il comando della polizia strada di Latina. Il vice questore Gian Luca Porroni, alla luce degli ultimi episodi drammatici che si sono verificati sulle strade pontine, ha voluto rivolgere un messaggio alla popolazione per sensibilizzare alla sicurezza stradale. Ricominceremo a breve i nostri incontri nelle scuole: i ragazzi sono spugne e spesso ci raccontano che sgridano i genitori quando commettono qualche imprudenza come guardare il cellulare mentre guidano ha detto il comandante Perché infatti sono le distrazioni la maggiore causa di incidente, insieme all'alta velocità. Il nostro invito è alla prudenza perché, sebbene ci sia stato un decremento del numero dei morti per incidenti stradali, continuano ad esserci e le persone restano coinvolte in incidenti gravissimi, subendone poi le conseguenze anche per gli anni successivi. Gli ultimi casi di incidente hanno destato particolare preoccupazione, soprattutto per il discorso sicurezza. Ci sono stati gli incidenti che hanno visto, sulla Frosinone- Mare, al confine tra le province di Latina e Frosinone, lo scontro frontale tra due moto lo scorso 19 settembre - che aveva portato al decesso di tre persone, e la carambola sulla Pontina, nel territorio di Aprilia, che ha provocato la morte di due neo diciottenni originari del litorale romano. Giornate di festa e di relax diventano in questi casi vere e proprie tragedie, che invece vorremmo evitare. Noi siamo presenti su strada, con i nostri mezzi di ordinanza e in borghese, con tutte le attrezzature che ci servono per misurare la velocità e l'eventuale assunzione di alcol e droga alla guida, ma non possiamo essere ovunque, quindi l'appello è alla prudenza e alla responsabilità. Rispettare il codice della strada, i limiti di velocità, osservare particolare attenzione quando ci sono condizioni meteo avverse, usare le cinture di sicurezza (che preservano da danni in caso di incidente e anche degli airbag in caso di apertura), agganciare i bambini ai seggiolini, non farsi distrarre dall'uso dei cellulari. Non è il solito monito: gli ultimi episodi hanno acceso un campanello d'allarme perché stiamo uscendo dalla pandemia ed è inevitabile che ci sia la voglia di svago e di stare insieme, ma ci deve essere con noi anche la sicurezza. Tanti e quotidiani i controlli in atto: lo scopo, hanno sottolineato dalla Stradale, non è di punire chi sbaglia, ma contribuire alla prevenzione e rendere più sicure le strade.
Stefania Belmonte
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