I costi lievitano anche per i comuni, a Latina 1,7 milioni per riscaldare scuole e uffici pubblici

I costi lievitano anche per i comuni, a Latina 1,7 milioni per riscaldare scuole e uffici pubblici
di Monica Forlivesi
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Venerdì 16 Settembre 2022, 12:05

In vista della stagione fredda e assodati i rincari di gas ed energia elettrica il Comune di Latina corre ai ripari e stanzia nuovi fondi destinati al riscaldamento in uffici, scuole, biblioteche, piscina e centri sociali. La previsione è di spendere quasi il doppio di quanto previsto un anno e mezzo fa, ma siamo ovviamente nel campo delle ipotesi: impossibile stabilire quanto gas naturale sarà necessario per mantenere una temperatura accettabile negli ambienti.


La prima determina relativa all'acquisto di gas risale al 5 marzo 2021, quando ancora l'allarme rincari non era scoppiato, e prevedeva di impegnare un milione 887.390 euro, una stima sulla base dei consumi che erano stati fatturati nei tre anni precedenti. La cifra è destinata alla copertura dei due anni successivi: dal primo maggio 2021 al 30 aprile 2023. Per tutto l'anno 2022 era stimato un consumo che avrebbe generato una bolletta di 942.500 euro, per riscaldare scuole, edifici pubblici, biblioteche, teatro, musei, asili nido, piscina, impianti sportivi, centri sociali e per disabili. Lo scorso 25 agosto, alla luce dei rincari, il dirigente del servizio Manutenzioni Paolo Cestra firma una nuova determinazione che va ad integrare la precedente. In sostanza - si legge nel documento - visto che le fatture sono soggette a variazioni poiché tengono conto dei reali consumi di gas naturale e che pertanto l'importo impegnato può subire delle oscillazioni in aumento o diminuzione e visto che l'attuale contesto di mercato del gas risulta in costante aumento, occorre provvedere al pagamento dei consumi effettivi di gas metano per le utenze dell'ente, incrementando quindi gli impegni assunti con la determinazione dirigenziale del marzo 2021.


Ed ecco la previsione di maggiore spesa: complessivamente si tratta di 737.200 euro, destinate all'anno 2022, in particolare 555.700 euro per gli edifici scolastici, 74.500 euro per gli edifici pubblici, 100.000 euro per utenze diverse, 2.000 euro per le biblioteche, 5.000 euro per gli asili nido. La spesa per il gas metano che il Comune di Latina dovrà sostenere nel 2022 è stimata complessivamente in un milone 679.700 euro, un aumento enorme, del resto non è pensabile di lasciare al freddo studenti, bambini, personale e utenti degli uffici pubblici, per non parlare di anziani e disabili. Insomma le lezioni e gli altri servizi vanno necessariamente garantiti anche se il costo di gas ed energia elettrica aumentano. Una montagna di denaro da bruciare nelle caldaie per garantire locali caldi. Ovviamente sarà necessario - così come previsto - un uso corretto del riscaldamento: insomma temperatura adeguata ma senza sprechi. Se da una parte si accantonano necessariamente i fondi per far fronte agli aumenti del costo del gas, dall'altra è necessario programmare investimenti di riqualificazione energetica nei plessi scolastici e negli uffici pubblici per renderli dal punto di vista ambientale ed economico sostenibili.
 

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