Giunta, spuntano Addonizio, Cosentino e Muzio: colpi di scena durante la trattativa

Giunta, spuntano Addonizio, Cosentino e Muzio: colpi di scena durante la trattativa
di Andrea Apruzzese e Monica Forlivesi
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Mercoledì 31 Maggio 2023, 14:56

Giunta Celentano tra oggi e domani al massimo (anche perché poi scatta il ponte del 2 giugno), con nomi ma senza deleghe. Per fare prima. È questa una delle novità maggiori dei confronti di ieri, unita a un'altra: la Dc-Udc, per uscire dall'impasse di Maurizio Galardo, primo degli eletti, che ha fatto sapere di non essere interessato a un assessorato. Ancora una volta, il problema è quello dei tempi, iniziano a stringere. Il sindaco Matilde Celentano vuole la giunta, e la vuole in tempi stretti per iniziare a lavorare. Si va verso il ponte del 2 giugno, tre giorni consecutivi di stop e ripresa dei lavori lunedì 5, il giorno che rappresenta il termine ultimo dei dieci giorni per la convocazione del primo Consiglio, seduta in cui la coalizione intende presentarsi con la giunta al completo. Così, ecco la soluzione: l'elenco sarà consegnato al sindaco, ma senza deleghe. Per quello, i partiti si prenderanno ancora altro tempo. Ma intanto il primo cittadino potrà nominare la sua squadra di governo.

LE INDISCREZIONI

Intanto, nomi alla mano, il Consiglio si convoca. Deleghe che però, in base alle indiscrezioni, sono già sulla bocca di tutti: si sa che FI gradirebbe ad esempio quella alle Attività produttive per il suo - probabile - giovane assessore Antonio Cosentino, 21enne risultato il più votato della lista; un desiderio che per gli alleati sarebbe difficile da accettare, data l'importanza della delega (basti pensare al Suap) in mano a una persona alla prima esperienza d'aula. Come si sa che lo Sport potrebbe andare ad Andrea Chiarato, probabile assessore tra quelli di FdI. Per la delega al Turismo e alla Marina di Latina il nome più gettonato è quello di Gianluca Di Cocco, sempre di FdI, il toto assessori dà poi tra i papabili Pina Cochi della Lega alla Cultura. Mauro Anzalone avrebbe preferito all'assessorato fare il capogruppo degli azzurri, lo stesso vale per Cesare Bruni, capogruppo di FdI, Enzo De Amicis (lista Celentano), Massimiliano Carnevale (Lega) e Maurizio Galardo (Udc). Ci sono poi i due assessorati tenici, incognita per l'Urbanistica mentre è sempre più accreditata al Bilancio l'esterna Ada Nasti, a FdI spetterebbe poi un altro assessore, quello in quota al gruppo di Vincenzo Zaccheo, e potrebbe essere Dino Iavarone, insegnante, magari alla Scuola.

LA SORPRESA

Il vero colpo di scena potrebbe essere l'assessore in quota all'Udc, gira insistente la voce di Franco addonizio, magari alla Mobilità. Colpo di scena perché lui è un esponente di Forza Italia, o almeno lo è stato fino a pochi giorni fa. Questa amministrazione non risparmia le sorprese. Anche Annalisa Muzio, la più votata della lista Celentano, dopo una prima riflessione sull'opportunità di entrare nell'esecutivo sembra pronta a scendere in campo: «Sono di Fare Latina - dice - non posso esimermi dal fare». Ben ancorato alla presidenza Raimondo Tiero di FdI, vicesindaco - sempre nel campo delle ipotesi - Vincenzo Valletta della Lega. Uno sguardo allo staff, viene dato per certo al 100% il capo di gabinetto, Agostino Marcheselli, che lo fu anche di Vincenzo Zaccheo.
 
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