Ermete Realacci: «Economia verde nuova frontiera di sviluppo»

Ermete Realacci: «Economia verde nuova frontiera di sviluppo»
2 Minuti di Lettura
Venerdì 14 Maggio 2021, 05:02
LA VIDEOCONFERENZA
«So che a Latina avete raggiunto una raccolta differenziata oltre il 70% in alcune aree: va bene, ma bisogna raggiungerla in tutta la città non solo in alcuni quartieri. Latina ha grandi capacità di riusare materie prime e lo dimostra in molti campi, in primo luogo il farmaceutico, in cui siamo primi produttori europei». È l'invito di Ermete Realacci, presidente della fondazione Symbola, già parlamentare e storico ambientalista, nel corso della videoconferenza del Pd di Latina dal titolo Economia Verde, nuova frontiera per lo sviluppo, svolta ieri alla presenza del presidente della Provincia di Latina, Carlo Medici, del sindaco del capoluogo, Damiano Coletta, dell'assessore regionale all'Agricoltura, Enrica Onorati, del consigliere regionale del Pd, Salvatore La Penna, e dei vertici del Pd pontino. Secondo Realacci, «negli ultimi cinque anni un terzo delle imprese ha fatto investimenti green, che hanno a che fare con l'ambiente: nel Lazio sono 40mila imprese quindi c'è un mondo esteso e trasversale, che va dall'edilizia al farmaceutico, al manifatturiero, che investe nel futuro. È l'occasione per rendere la nostra società più a misura d'uomo». Secondo Carlo Medici, «l'unica strada che potrà tutelare l'ambiente è quella del riuso e del riciclo. Ma la politica deve coinvolgere le amministrazioni locali per tradurre la mole di denaro che arriverà con il Recovery plan in azioni che generino una nuova cultura di attenzione per l'ambiente, che parta anche dalla scuola». Damiano Coletta ha poi annunciato che il prossimo step del porta a porta «partirà nei quartieri Q4 e Q5 il 1 settembre» e ha citato il successo del porta a porta partito a Latina Scalo e in tre borghi, «in cui siamo tra il 70 e il 75% di differenziata. Gli investimenti che dobbiamo fare sono sulla persona e su azioni che ruotano intorno all'ambiente: una città è fatta di tre elementi fondamentali, l'abitare, quindi la gestione dei rifiuti; il vivere gli spazi comuni, quindi la gestione del verde; e lo spostarsi, quindi la mobilità sostenibile».
An.Ap.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA