Entro ottobre la raccolta porta a porta raggiungerà 50 mila cittadini di Latina

Entro ottobre la raccolta porta a porta raggiungerà 50 mila cittadini di Latina
di Andrea Apruzzese
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Sabato 14 Agosto 2021, 05:02 - Ultimo aggiornamento: 11:15

 Altri 45mila abitanti serviti dalla raccolta differenziata porta a porta entro ottobre. L'Azienda per i beni comuni di Latina, dopo l'avvio a Latina Scalo e nei borghi Piave, Faiti e San Michele, attiverà nella seconda metà di settembre il secondo step, con il porta a porta in Q4, Q5, Podgora e zone limitrofe. La distribuzione dei kit partirà il 1 settembre, e nei giorni successivi inizieranno gli incontri con la popolazione per illustrare le modalità di conferimento. Il 20 settembre, poi, via alla raccolta.

«Abbiamo aggiudicato la gara - spiega il presidente del Cda di Abc, Gustavo Giorgi - e incontrato la ditta che distribuirà i kit. A giorni partirà il censimento delle utenze». Ditta che è la stessa che fece ricorso contro il primo bando della distribuzione del materiale in Latina Scalo e negli altri borghi; in questo caso, invece, è risultata la vincitrice. «Non c'è quindi alcun atteggiamento pregiudizievole - prosegue Giorgi - è che sul primo bando vi erano criteri che all'azienda non avrebbero consentito la partecipazione». L' espansione consentirà un notevole avanzamento del porta a porta: «In un unico step arriveremo a 45-50mila abitanti, in Q4, Q5, Podgora e gradatamente ci si sposta verso il centro della città. Il 20 settembre partirà il servizio, inizialmente per 20mila abitanti, in Q4 o in Q5, lo stabiliremo in base al grado di distribuzione dei kit; a metà ottobre, poi, completeremo l'avvio. Sommando anche quelli del primo step, saremo già a 65mila abitanti». In pratica, mezza Latina. Questo significa che per fine anno aumenterà sensibilmente anche la raccolta differenziata? «Gli ultimi dati ci hanno favorevolmente sorpreso. Avevamo previsto un 40% alla fine del 2021, ma già a fine luglio siamo oltre il 38%, anche se bisognerà vedere, con i dati di agosto, l'effetto della chiusura di Rida Ambiente. Abbiamo rimesso a regime il servizio e da qui a tre giorni la città sarà totalmente sotto controllo. I dati degli ultimi mesi dai quartieri già coperti ci danno una differenziata tra il 78 e l'82%, quindi riteniamo che, a livello comunale, il 40% a fine anno sia ampiamente superabile». Giorgi, per questi risultati, intende anche «ringraziare i cittadini, che stanno partecipando a queste azioni, e la decisione al lavoro delle maestranze di Abc, la costante e continua presenza del management, e il racconto intenso con l'amministrazione comunale. Non lavoriamo a compartimenti stagni».
An. Ap.
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