Donazione del midollo osseo, anche a Formia una sezione dell'Admo

Donazione del midollo osseo, anche a Formia una sezione dell'Admo
di Sandro Gionti
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Venerdì 22 Gennaio 2021, 05:01 - Ultimo aggiornamento: 23 Gennaio, 09:32

 Dopo quella operante da oltre un anno e mezzo a Latina, nasce anche a Formia, al servizio dell'intero sud pontino, una sezione dell'Admo, l'associazione dei donatori di midollo osseo.  Presso il centro trasfusionale dell'ospedale Dono Svizzero diretto da Giovanna Biondino, è iniziato il progetto di tipizzazione, in collaborazione con Admo Formia, curato da Ornella Fieramonti, responsabile aziendale e provinciale della selezione dei donatori di midollo osseo della Uoc di Medicina trasfusionale diretta al Goretti di Latina da Francesco Equitani.

I giovani aspiranti donatori hanno risposto numerosi (una trentina in soli dieci giorni) e con grande entusiasmo all'appello diffuso attraverso i social e il volantinaggio dai due giovani referenti della sezione di Formia, Mario Mezzanino e Annamaria Saltarelli. «Quando siamo partiti con questo progetto - spiegano i due referenti - pensavamo che il nostro scopo potesse essere soltanto quello di sensibilizzare le persone sull'opportunità di diventare donatore di midollo osseo. Poi, vedendo la risposta di tanti ragazzi di 22-23 anni di questo territorio, ci siamo resi conto che bisogna semplicemente dare loro l'opportunità di esprimere la loro solidarietà e il loro amore verso il prossimo. Per chi vuole diventare donatore aggiungono e i requisiti sono quelli di avere un'età compresa tra i 18 e i 35 anni, un peso superiore a 50 chili e godere di buona salute, può farlo contattandoci attraverso i nostri canali social Admo Formia o iscrivendosi direttamente al sito www.donatoriadmo.org. Sogniamo di diventare un grande gruppo di persone unite dal desiderio di rendere la propria vita la migliore occasione per far del bene a chi, per uno brutto scherzo del destino, è stato meno fortunato di noi» Al momento l'Admo Formia non ha una sede propria («Contiamo di chiedere al Comune la disponibilità di un locale adatto») e si appoggia una volta al mese per le informazioni e tipizzazioni al Centro trasfusionale del nosocomio formiano.
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