Rifiuti, blitz Ecoambiente via al cantiere per l'impianto Tmb

Rifiuti, blitz Ecoambiente via al cantiere per l'impianto Tmb
di Rita Cammarone
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Sabato 16 Gennaio 2021, 05:01 - Ultimo aggiornamento: 09:49

Cantieri in allestimento all'interno della discarica di Borgo Montello a Latina per la realizzazione del capping sull'invaso S0 e di un complesso impiantistico per il trattamento, recupero e valorizzazione dei rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata con produzione di compost di qualità. Mentre si attende ancora la conclusione della conferenza di servizi, prevista per il 26 gennaio prossimo, relativa al progetto di Ecoambiente per il recupero di 38mila metri cubi di rifiuti da abbancare nel sito di via Monfalcone, la società ha già tirato dritto con le autorizzazioni regionali del 2014 e 2015 comunicando al Comune di Latina, poco prima di Natale, l'avvio dei lavori.


La novità è emersa ieri mattina, quando un gruppo di cittadini di Borgo Montello in attesa di un incontro con il sindaco Damiano Coletta e l'assessore all'Ambiente Dario Bellini per affrontare vari problemi della zona, sono andati davanti ai cancelli di Ecoambiente con i cartelli in mano con su scritto Cinquant'anni di discarica. Crimine contro l'umanità. Ma si sono trovati davanti i cartelli di avvio dei lavori altrettanto eloquenti.
La realizzazione del capping sull'invaso S0, per un importo pari a 2,5 milioni di euro, è uno dei passaggi del progetto integrato per la bonifica dell'area di Borgo Montello autorizzato nel 2014. Tempo di esecuzione fissato in 180 giorni. Interventi di capping sono stati già realizzati nella discarica, ma non sull'S0 come contestato più volte dal Comune di Latina. Ma la realizzazione di un complesso, a cui è subordinata la messa in esercizio di un Tmb, di un impianto di compostaggio e di un impianto di trattamento del percolato, come da autorizzazione del 2015, è sempre stato scongiurato dalla politica locale e in particolare dall'amministrazione Coletta che ora preannuncia «di diffidare Ecoambiente al proseguo dei lavori con motivazioni di natura urbanistica e ambientale e afferenti all'ambito delle attività produttive», ha precisato ieri l'assessore Bellini sottolineando che per il sito in questione è consentita, anzi «doverosa, la sola bonifica».
L'importo dei lavori indicato da Ecoambiente, in questo caso, è di 100mila euro; il tempo di esecuzione 90 giorni. Poca roba rispetto alla complessità del progetto autorizzato nel 2015, ma probabilmente sufficiente a posizionare i paletti. La direzione dei lavori del capping è affidata all'ingegnere Massimiliano Sacchetti, mentre il collaudo dell'opera all'ingegnere Carla Camieri. La direzione dei lavori dell'altro progetto, quello oggetto della preannunciata diffida da parte del Comune, è affidata alla Cga srl, coprogettista insieme alla Sca spa, mentre il collaudo all'ingegnere Francesco Lombardi. L'avvio dei lavori è del 21 dicembre 2020 per entrambi i cantieri, come riportato nella cartellonistica e come anticipato da Ecoambiente nei primi giorni del mese scorso, in occasione della periodica seduta di aggiornamento per la valutazione dello stato dell'arte della bonifica. L'ente municipale sta ora predisponendo gli atti per stoppare, entro il termine di 30 giorni dalla comunicazione, la realizzazione di nuovi impianti all'interno della discarica di Borgo Montello.
«Ci troviamo di fronte ad autorizzazioni datate, basate su una Valutazione di impatto ambientale di 12 anni fa», ha commentato l'assessore Bellini lasciando intendere quali potrebbero essere le criticità da eccepire.
Rita Cammarone
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