Latina, il sindaco: «Teatro D'Annunzio, subito una mini-rassegna»

Latina, il sindaco: «Teatro D'Annunzio, subito una mini-rassegna»
di Andrea Apruzzese
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Mercoledì 19 Gennaio 2022, 05:04 - Ultimo aggiornamento: 11:22

Non appena il teatro D'Annunzio di Latina sarà riaperto, «confidiamo di organizzare una mini rassegna». Il sindaco del capoluogo pontino, Damiano Coletta, torna sul tema della riapertura della principale sala teatrale comunale, in risposta a una nota del gruppo consiliare di Fratelli d'Italia critico sulle parole dell'assessore ai Lavori pubblici, Pietro Caschera, sugli ultimi interventi da intraprendere. Secondo FdI, «questo ritardo farà saltare un'altra stagione teatrale per la città di Latina, visto che è in questo periodo che si fa la programmazione per gli spettacoli che verranno»; e i consiglieri aggiungono che «il D'Annunzio doveva riaprire prima a settembre, poi a ottobre, poi a novembre, poi a gennaio. Ma quando è stata fatta la valutazione dei lavori per riaprire il teatro, non è stata fatta una progettazione complessiva? Ci chiediamo infine se ci siano i requisiti per rientrare tra i soggetti che possono usufruire delle agevolazioni per gli interventi di efficientamento energetico, differenti dal superbonus».


«La programmazione degli spettacoli si fa d'estate, non a gennaio», ribatte il sindaco, Damiano Coletta, che annuncia: «Confidiamo comunque di organizzare già una mini rassegna non appena riapriremo il D'Annunzio». Il che potrebbe avvenire tra qualche settimana, dato che, come detto da Caschera due giorni fa, entro due settimane è prevista la fine dei lavori, cui dovranno seguire le procedure terminali come i sopralluoghi dei Vigili del Fuoco. A conti fatti, un'apertura che potrebbe avvenire ipoteticamente tra febbraio e marzo.
«Certo che si è trattato di lavori straordinari - prosegue il primo cittadino - il progetto iniziale prevedeva ovviamente una serie di macro interventi, ma poi, nella realtà, un teatro che è rimasto per 30 anni senza cure, è come un malato che non si cura per 30 anni: è chiaro che sopraggiungono complicanze che vedi giorno per giorno mano a mano che fai gli interventi».


Per questo, ora «voglio invitare i consiglieri comunali a effettuare un sopralluogo, per verificare di persona la situazione. Li accompagnerò io». Relativamente infine alla possibilità che per il D'Annunzio si possano trovare altri fondi, Coletta precisa che «potrebbero anche esserci nuovi bandi: i nostri assessori sono pronti a recepire ogni possibilità che dovesse presentarsi». Due giorni fa, Caschera, intervenendo sul teatro, aveva precisato come manchino ormai solo due filoni di intervento per chiudere i lavori e giungere alla riapertura, dopo quasi 6 anni di chiusura della sala. In particolare, si parla di adeguamento degli ultimi impianti e, soprattutto, dell'impermeabilizzazione contro le infiltrazioni. Proprio ieri, sull'albo pretorio, è stata pubblicata l'ultima delle determine di affidamento lavori relativa a questi interventi.

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