Covid, a Latina il 17% dei contagi è under 12. Ieri 79 nuovi casi in 21 città pontine

Covid, a Latina il 17% dei contagi è under 12. Ieri 79 nuovi casi in 21 città pontine
di Laura Pesino
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Mercoledì 1 Dicembre 2021, 05:02 - Ultimo aggiornamento: 08:53

LA SITUAZIONE
In linea con il dato del giorno prima, ieri i contagi in provincia sono stati 79 su circa mille test. L'unico comune che registra un aumento a due cifre è ancora quello di Aprilia, che conta 14 casi e un rapporto tra positivi e tamponi di 248 su 100mila abitanti, pericolosamente vicino alla soglia di 250. Segue il comune di Terracina con 9 contagi, mentre sono 7 i casi scoperti a Cisterna, Latina e Sezze, cinque a Maenza e altrettanti a Priverno, 4 a Cori e a Formia, tre a Fondi, due a Gaeta, Roccagorga e Sonnino, uno a Itri, Lenola, Minturno, Monte San Biagio, Pontinia, Ponza, Roccasecca dei Volsci e Sabaudia. Novembre si chiude con un primato negativo: 2.603 contagi, il dato peggiore dallo scorso aprile quando i positivi erano stati oltre 4.300. Non va meglio se si analizza il numero delle vittime: 22 da inizio mese, un bilancio simile era stato registrato a maggio mentre nei mesi successivi si erano drasticamente ridotte. Tuttavia l'ultimo bollettino della Asl non ha segnalato nuovi decessi e ha invece riportato due ricoveri al Goretti e un solo trasferimento nella Capitale. Un dato particolare è stato fornito ieri dalla direttrice generale della Asl Silvia Cavalli: negli ultimi giorni il 17% dei contagi ha riguardato la popolazione under 12, dunque non vaccinata. Mentre crescono le prenotazioni per le terze dosi e aumentano perfino le prime, l'azienda si prepara ad aprire la campagna vaccinale per i piccoli dai 5 agli 11 anni. «Contiamo ha spiegato di avviare le somministrazioni prima di Natale, mettendo a disposizioni tre hub allestiti nei tre ospedali con il reparto di Pediatria: Latina, Fondi e Formia. A questo servizio si affiancherà l'intervento dei pediatri di libera scelta che aderiranno». La situazione delle scuole del resto preoccupa non poco e ha spinto il Governo ha tornare indietro rispetto alle norme relative alle quarantene: ora con un solo positivo l'intera classe va in isolamento.
La.Pe.
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