Comune di Latina, commissioni: centrodestra sull'Aventino

Comune di Latina, commissioni: centrodestra sull'Aventino
di Andrea Apruzzese
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Domenica 6 Febbraio 2022, 09:19

È muro contro muro tra maggioranza e opposizione al Comune di Latina sulle commissioni. Il centrodestra non ha rispettato la scadenza, fissata dal presidente del Consiglio comunale, Raimondo Tiero, per la consegna dei nomi dei membri di ciascun organo consiliare entro venerdì. Giornata trascorsa invano.
L'intero centrodestra del Consiglio comunale di Latina nelle ultime ore si è chiuso in conclave per valutare, in particolare, se proporre ricorso contro la delibera con cui il Consiglio comunale, una settimana fa, ha approvato lo schema delle commissioni secondo il metodo Valeria Campagna, supportato dal parere della segretaria generale Rosa Iovinella (oggi trasferitasi alla città metropolitana di Torino), che divide i 110 seggi di commissione in 55 a 55. Presenti a una riunione di venerdì anche due legali, che hanno risposto alle domande su un possibile ricorso alla giustizia amministrativa, su chi debba o possa firmarlo, se possano essere dati i nomi per le commissioni, nonostante la presentazione del ricorso e così via. Ma non tutti i dubbi sarebbero stati chiariti, e così potrebbe essere richiesto un ulteriore parere pro veritate su tutte le possibili conseguenze. Il centrodestra appare quindi sostanzialmente diviso in due fazioni: chi intende proporre il ricorso e chi teme che così si bloccherebbe ulteriormente, con i lunghi tempi della giustizia amministrativa, l'avvio dei lavori delle commissioni stesse.


NOMI
Intanto, i nomi non sono ancora arrivati. «Li daremo all'inizio della prossima settimana», fanno sapere dal centrodestra. Il che appare come una mezza verità: i consiglieri di opposizione intendono infatti aspettare fino alla discussione al Tar dei ricorsi elettorali, prima di consegnare i nomi. Ricorsi che saranno discussi il 9 febbraio, mercoledì, di fronte alla giustizia amministrativa.


«Il centrodestra - sottolinea il sindaco - sta facendo una pessima figura nei confronti della comunità. L'esatto contrario della buona politica». La sua maggioranza i nomi li ha invece già consegnati e proprio dalla coalizione di programma è venuta ieri una nota con cui viene stigmatizzato il comportamento dell'opposizione, «le cui forze si sono trincerate dietro un ostruzionismo che poco ha a che fare con la responsabilità che tutte le forze politiche dovrebbero avere nei confronti dei cittadini». Secondo Lbc, Pd, Per Latina 2032, Riguarda Latina, M5S, Fare Latina, «nonostante la data stabilita dal presidente del Consiglio, eletto anche grazie ai voti di Fratelli d'Italia, Lega e Latina nel Cuore, le forze politiche in questione non hanno ancora indicato i nominativi dei consiglieri da inserire nelle commissioni. Così il lavoro che ogni consigliere comunale è chiamato a svolgere, non può andare avanti nella sua pienezza. Più volte abbiamo cercato di avviare un confronto politico produttivo con la minoranza, ma gli interlocutori hanno sempre fatto muro. Approvato il metodo in Consiglio, il presidente Tiero ha chiesto i nominativi. Noi li abbiamo inviati, loro, no. Giustificano questo atteggiamento con l'alibi dei ricorsi giuridici, perché credono che non siano state rispettate le loro ragioni. Saranno i giudici a stabilire se hanno torto o ragione. Nel frattempo, però, crediamo che non sia possibile giocare allo sfascio. Il nostro compito è amministrare la città e vorremmo farlo con il concorso di tutti. Ma adesso, comprendiamo non sia possibile».

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