Annalisa Muzio si candida a sindaco di Latina
Centrodestra, ancora braccio di ferro tra Lega e FdI

Annalisa Muzio
di Andrea Apruzzese
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Mercoledì 7 Luglio 2021, 05:02 - Ultimo aggiornamento: 11:14

E' arrivata, dopo mesi che se ne parlava, la conferma della candidatura a sindaco di Latina di Annalisa Muzio per Fare Latina. Ieri è infatti stata convocata la conferenza stampa per la presentazione ufficiale della candidatura, domani mattina all’Hotel Europa, alla presenza di liste associazioni e comitati che la sosterranno. L'avvocato Muzio si affianca così agli altri candidati sindaco già ufficializzati, come Antonio Bottoni per Siamo Latina e Gianluca Bono per il M5S. Oltre, naturalmente, al sindaco in carica uscente, Damiano Coletta, per la coalizione di Lbc, Pd, Pri, Sardine. Coletta terrà domani alle ore 18.15 presso il chiosco Barbapapà del Parco San Marco l’incontro “Latina è. Una città per bambini, bambine e famiglie”. All’iniziativa parteciperanno gli assessori Dario Bellini, Cristina Leggio, Gianmarco Proietti, Emilio Ranieri. L’incontro rientra nell’illustrazione del Bilancio di mandato, ovvero il lavoro svolto in cinque anni di amministrazione.

Intanto oggi potrebbe essere il giorno per la scelta del candidato sindaco del centrodestra per Latina. Ieri i leader nazionali di FI, FdI e Lega hanno definito il quadro per Milano e Torino, e subito dopo hanno iniziato a valutare anche le possibilità per il capoluogo pontino. Una prima presa di contatto con la realtà politica di Latina, che proseguirà oggi. Le valutazioni dei leader nazionali, affiancati dai segretari territoriali dei rispettivi partiti, potrebbero chiudersi già oggi e quindi in queste ore si potrebbe avere il nome, atteso ormai da mesi. Al massimo, fanno trapelare i ben informati dai corridoi di partito, si dovrebbe attendere domani. Al momento, è ancora braccio di ferro tra le tre anime del centrodestra, e in particolare tra FdI, che rivendica di indicare il nome del candidato tra i propri esponenti, e la Lega, che rivendica l’ultima parola. La battaglia, fino a ieri sera, era ancora tra un candidato della società civile e uno politico. L’ascensore dei nomi vede risalire quelli dell’avvocato Giuseppe Lauretti e di Matilde Celentano, affiancati da Vincenzo Zaccheo e Cesare Bruni. Ma non è del tutto tramontata ancora l’ipotesi Giovanna Miele: vero è che la consigliera comunale, eletta cinque anni fa con FI (e oggi di Laboratorio identità futuro), sponsorizzata dalla Lega, aveva detto chiaramente di non essere più disponibile, a fronte dei contrasti apertisi nel centrodestra sul suo nome. Ma la Lega, e in particolare il sottosegretario Claudio Durigon che per il partito di Matteo Salvini sta portando avanti le trattative, sembrano non avere ancora perso tutte le speranze di chiudere un accordo unitario su di lei, facendola così tornare sui suoi passi. 
An.Ap.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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