Centri di salute mentale, i Nas rilevano irregolarità in quattro strutture

Centri di salute mentale, i Nas rilevano irregolarità in quattro strutture
di Daniele Ronci
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Giovedì 15 Luglio 2021, 05:02 - Ultimo aggiornamento: 09:49

 Irregolarità in quattro strutture della provincia che si occupano della cura di persone con disabilità psichiche. Le irregolarità sono state rilevate dai Nas di Latina che hanno effettuato in totale 16 controlli, 12 in provincia di Latina e 4 a Frosinone. In quattro casi, nella provincia pontina, sono stati riscontrati problemi riguardanti principalmente carenze organizzative e strutturali, si tratta di case alloggio di Latina, Minturno, Santi Cosma e Damiano e Cisterna. Nei giorni scorsi infatti il comando carabinieri per la tutela della salute ha condotto una vasta operazione di controllo a livello nazionale nelle strutture pubbliche e private che si occupano dell'assistenza, riabilitazione e ricovero di pazienti sofferenti di disabilità e disagi mentali e psichici. Un'azione di monitoraggio effettuata per verificare lo stato dei servizi a seguito di recenti episodi di cronaca che hanno riproposto il problema della corretta gestione dei pazienti con problemi di salute mentale e più in generale delle fasce più deboli della collettività.


Per quanto riguarda Cisterna i militari hanno rilevato l'utilizzo di un locale interrato non a norma. Il locale non era nella disponibilità degli ospiti ma comunque non conforme allo svolgimento dell'attività. L'operazione dei Nas si è conclusa con un totale di 536 strutture ispezionate a livello nazionale, accertando irregolarità presso 122 di questi, pari al 22%. Nel corso delle verifiche sono state comminate 141 sanzioni penali e amministrative per un ammontare complessivo di 62 mila euro. Tra le infrazioni più gravi la contestazione di reati maltrattamento e abbandono di incapaci riscontrati presso due strutture di Agrigento e Sassari i cui gestori sono stati deferiti all'Autorità giudiziaria per aver ospitato pazienti con patologie mentali in ambienti insalubri, senza assicurare la presenza di figure professionali e un adeguato livello di cura.
Daniele Ronci
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