Camping Sole Azzurro, la coop insorge: sgombero illegittimo, ignorato stop del Tar

Camping Sole Azzurro, la coop insorge: sgombero illegittimo, ignorato stop del Tar
di Rita Cammarone
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Domenica 11 Settembre 2022, 16:39

Ordinanza di sgombero per il camping Sole Azzurro: il Comune di Latina fa i conti senza l'oste. Clamorosa svista, in piazza del Popolo, nell'ambito del procedimento di acquisizione gratuita al patrimonio dell'ente municipale della struttura del lungomare, oggetto di confisca definitiva per lottizzazione abusiva, come da sentenza numero 8970 del 2019 della terza sezione penale della Corte di Cassazione. L'ordinanza del servizio Patrimonio, pubblicata il 6 settembre 2022 all'albo pretorio del Comune di Latina, non tiene conto del decreto del presidente del Tar di Latina che, il 12 agosto scorso, ha sospeso la determina dirigenziale datata 20 luglio 2022, alla base della disposizione di sgombero in quanto relativa alla presa d'atto della confisca e trascrizione nei registri immobiliari.


Il decreto cautelare era stato richiesto, con atto di motivi aggiunti a precedente ricorso del 2021, dalla cooperativa Camping Sole Azzurro a cui la determinazione di luglio non era stata notificata. La determinazione di luglio ha precisato l'avvocato Fabio Raponi, per conto della cooperativa Camping Sole Azzurro è sospesa nella sua efficacia, unitamente ad altri provvedimenti acquisitivi, sino al 19 ottobre 2022, data di fissazione della camera di consiglio in cui il Tar deciderà in sede collegiale se confermare il decreto presidenziale.
Stando così le cose, il Comune non avrebbe dovuto emettere l'ordinanza di sgombero, ritenuta del tutto illegittima dalla parte ricorrente, che ha già presentato ulteriore ricorso al Tar, contro l'ente municipale e nei confronti dell'Agenzia delle entrate, per l'annullamento previa sospensiva della medesima ordinanza e di altri atti.

Ma come è stato possibile che il Comune emettesse il provvedimento di sgombero, non tenendo conto della sospensiva del Tar? C'è una tempistica in questo caso che, a dispetto delle lungaggini burocratiche, deve aver provocato uno sbandamento. E' il 20 luglio quando il Comune acquisisce il bene confiscato al proprio patrimonio. E' il 3 agosto quando il passaggio viene iscritto nel Registro immobiliare. E' il 5 agosto quando viene emessa l'ordinanza di sgombero, che però sarà notificata alla parte ricorrente soltanto il 3 settembre e resa pubblica tre giorni dopo. In pratica quando il Comune ha emesso l'ordinanza, il presidente del Tar non aveva ancora sospeso la determinazione di luglio (il decreto infatti è del 12 agosto 2022).


Ma il Comune non si accorge ancora del decreto cautelare all'atto della notifica e della pubblicazione. Con l'ultimo ricorso al Tar per ulteriori motivi aggiunti, la coop Camping Sole Azzurro, per tramite dell'avvocato Raponi, oltre ad impugnare lo sgombero, ha chiesto l'annullamento, previa sospensiva, della trascrizione nei Registri immobiliari degli altri atti presupposti, connessi e conseguenti, ivi incluse le eventuali variazione catastali nelle more compiute dall'Ufficio provinciale del territorio di Latina. Alla base del ricorso originario ci sono infatti questioni legate a particelle soppresse ed errate. Presentata richiesta di risarcimento danni.
 

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