Calcio, escluse sei squadre: il Latina ha un piede in serie C

Calcio, escluse sei squadre: il Latina ha un piede in serie C
di Davide Mancini
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Venerdì 16 Luglio 2021, 05:01 - Ultimo aggiornamento: 09:52

 Non è ancora ufficiale, ma il Latina Calcio 1932 è virtualmente in serie C. I verdetti del Consiglio Federale della Figc, andato in scena ieri mattina alle 12, parlano chiaro: in base a quanto già deliberato dalla Covisoc in prima istanza lo scorso 8 luglio e martedì durante la discussione dei ricorsi si sono creati sei posti liberi. Chievo Verona, Novara, Carpi, Casertana, Paganese e Sambenedettese, infatti, non hanno i requisiti per prendere parte alla prossima stagione sportiva e quindi per il momento, sono costretti a salutare, il professionismo. Non è ancora detta l'ultima parola, però, perché tutti questi club avranno la possibilità di presentare ricorso entro 48 ore al Collegio di Garanzia del Coni, anche se le speranze di ottenere un risultato positivo sono ridotte al lumicino per quasi tutti.


LA SITUAZIONE
Il Chievo non ha rispettato alcune scadenze con il fisco di un debito rateizzato e per motivi simili hanno pagato dazio pure Carpi, Novara, Paganese e Sambenedettese.

Problema diverso per la Casertana, fuori dai giochi per non aver presentato nei termini prestabiliti la fideiussione da 350mila euro richiesta al momento dell'iscrizione. Per le formazioni che sperano nel ripescaggio, come il Latina Calcio 1932, in primis occorre essersi iscritti alla serie D nella finestra tra giovedì 8 e sabato 10 luglio (scadenza rispettata dai nerazzurri). Entro lunedì prossimo andranno presentati alla Lega Pro e alla Covisoc tutti i documenti relativi ai criteri strutturali dell'impianto sportivo, e anche in questo caso i pontini sono in una posizione di privilegio vista l'agibilità concessa due settimane fa al Francioni. Servirà poi depositare un assegno del valore di 300 mila euro per il contributo straordinario (che poi sarà restituito in caso di un monte stipendi inferiore a 1 milione di euro) insieme alle due fideiussioni da 300 mila e 350 mila euro.


LA FORMULA
Il ripescaggio verrà effettuato prendendo prima un club dalla graduatoria di serie D (vincenti e partecipanti ai playoff), quindi uno di quelli retrocessi dalla Lega Pro, procedendo in maniera alternata. Non potranno effettuare il salto di categoria i club che nelle ultime cinque stagioni hanno già usufruito del ripescaggio e quelli coinvolti in illeciti sportivi, vedi il Picerno che precede il Latina nella graduatoria come media punti. Vista anche l'assenza del Gozzano, che ha rinunciato alla C, ad oggi sono sette i posti liberi e bisognerà capire quante società avranno la forza economica per entrare a far parte della terza serie nazionale. Il Latina Calcio, sotto questo punto di vista, non dovrebbe avere alcuna difficoltà. Non resta che attendere il 27 luglio.
Davide Mancini
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