Si è concluso, dopo quattro mesi di intensa attività sul territorio della XVII Comunità Montana degli Aurunci (che comprende i Comuni di Castelforte, Santi Cosma e Damiano, Formia, Gaeta, Itri, Minturno e Spigno Saturnia), il progetto comprensoriale Ambiente Aurunci 2021, con interventi finalizzati alla manutenzione ambientale, alla viabilità rurale, alla sentieristica e alla difesa dei boschi dagli incendi estivi. Un progetto che ha permesso, tra l'altro, di contenere l'estensione dei gravi incendi estivi che quest'anno hanno flagellato il territorio montano degli Aurunci.
«Il progetto della XVII Comunità Montana - precisa il commissario dell'ente, Alfieri Vellucci - ha comportato un impegno finanziario complessivo di centomila euro, con l'impiego di personale agro-forestale stagionale articolato in tre squadre e l'utilizzo degli automezzi forestali e dei trattori decespugliatori della Comunità Montana, nonché l'utilizzo del materiale di supporto logistico ed operativo. Il progetto ha permesso, in particolare, lo sfalcio dell'erba e delle siepi infestanti lungo le banchine e le pertinenze della viabilità locale, il taglio di vegetazione sporgente sulle sedi stradali , la pulizia di cunette e tombini lungo le strade rurali e la realizzazione di fasce antincendio boschivo, con il coordinamento del Servizio Tecnico Ambientale della Comunità Montana e le indicazioni dei sindaci dei Comuni del sud pontino». «Il taglio di siepi e lo sfalcio dell'erba infestante nel periodo primaverile ed estivo - aggiunge il commissario Vellucci - è una attività necessaria in quanto nella viabilità locale occorre curare le siepi in modo da non restringere o danneggiare le sedi stradali, evitando di nascondere la segnaletica e di pregiudicare la buona visibilità per la circolazione automobilistica, motoristica e ciclistica. Tenere siepi ed erba tagliate serve ai fini della sicurezza degli utenti stradali e a prevenire inneschi di incendi durante l'estate che è il periodo più a rischio per tale calamità».
Il progetto Ambiente Aurunci ha una valenza pluriennale e costituisce un importante sostegno operativo per i Comuni del comprensorio, oltre ad essere un servizio molto utile per la valorizzazione ambientale e turistica delle aree collinari e montane degli Aurunci.
Sandro Gionti
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