Arsenale in auto, una condanna e un'assoluzione

Arsenale in auto, una condanna e un'assoluzione
di Elena Ganelli
2 Minuti di Lettura
Venerdì 10 Dicembre 2021, 05:02 - Ultimo aggiornamento: 13:00

 Si è concluso con una condanna e un'assoluzione il processo con rito abbreviato per due delle tre persone arrestate a giugno dello scorso anno in viale Europa a Latina con un mini arsenale nascosto in auto. Ieri mattina davanti al giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Latina Giorgia Castriota sono comparsi Stefano Carocci, 40 anni, assistito dall'avvocato Adriana Anzeloni e Fabiola Fiore, 31 anni, difesa dall'avvocato Giuseppe Padula, accusati entrambi di possesso di armi illegali da sparo, munizionamento e ricettazione. I due quella sera erano in auto con il 41enne Pietro Finocchiaro ed erano incappati in un posto di blocco dei carabinieri.

Nel corso della perquisizione della vettura erano stati trovate due buste della spesa contenenti una pistola calibro 45 con matricola abrasa, colpo in canna e caricatore inserito con 10 cartucce e silenziatore; una pistola Sauer 9x21 con matricola abrasa, caricatore inserito con 15 cartucce e dispositivo silenziatore, una pistola marca Glock calibro 9x21, anche questa con caricatore inserito e dieci cartucce. Inoltre, in una custodia di plastica c'erano un caricatore con 10 cartucce 9x21, un altro con 10 cartucce calibro 45, un caricatore con 15 cartucce 9x21, una canna per pistola calibro 9x21. Per i tre era scattato l'arresto. Ieri mattina il processo in sede di udienza preliminare a conclusione del quale il giudice ha condannato Carocci a tre anni di reclusione e assolto la 30enne. Finocchiaro invece ha scelto di patteggiare la pena e a giugno scorso è stato condannato a tre anni.
E. Gan.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA