Al Goretti rivoluzione tra il primo e il sesto piano: lavori di straordinaria manutenzione per 2 milioni

Al Goretti rivoluzione tra il primo e il sesto piano: lavori di straordinaria manutenzione per 2 milioni
di Rita Cammarone
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Martedì 11 Maggio 2021, 05:01 - Ultimo aggiornamento: 11:53

Lavori di oltre due milioni di euro per una rivoluzione tra il primo e sesto piano di un'ala dell'ospedale Goretti di Latina. Pubblicato ieri, sul portale del Sistema telematico acquisti della Regione Lazio (Stella), il bando di gara per un intervento di manutenzione straordinaria, edile e impiantistica, che consentirà di realizzare un progetto di riarticolazione dei reparti, con spazi attenti al comfort dei pazienti. Interessati la degenza cardiologica, l'emodinamica, e l'unità di terapia intensiva cardiologica (Utic) che si trovano attualmente al primo piano e le degenze di neurologia e geriatria del sesto piano.


La gara, per la quale la Asl di Latina risulta ente preponente e appaltante, è indetta per un importo complessivo di 2.133.082,41 euro. Le offerte potranno essere presentate entro e non oltre il 16 giugno prossimo alle 12. L'appalto, previsto da una recente delibera della direttrice generale della Asl pontina Silvia Cavalli, verrà aggiudicato con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. L'apertura delle offerte è prevista per l'8 luglio alle 12. Il termine ultimo per la realizzazione delle opere è fissato in 315 giorni, naturali e consecutivi, a partire dalla data del verbale di consegna dei lavori.


IL PROGETTO
Il progetto esecutivo, trasmesso dalla Asl di Latina, è stato approvato dalla Regione Lazio il 22 aprile scorso e sarà sostenuto dal finanziamento previsto dall'accordo quadro in essere tra il Ministero della Salute, di concerto con il Ministero dell'Economia e delle finanze. Al primo piano verranno invertiti i reparti di cardiologia e di terapia intensiva cardiologica. Attualmente il reparto di degenza cardiologica si trova nel lato sinistro e, in base al progetto verrà spostato nel lato destro del piano, mentre la terapia intensiva cardiologica prenderà il posto dell'attuale reparto di cardiologia. Al sesto piano verrà trasferito al posto del reparto di geriatria il nuovo reparto di analisi che attualmente è situato al primo piano di un'ala differente oggetto d'intervento.


I REPARTI INTERESSATI
All'interno della nuova Utic verrà allestita un'area di degenza con letti attrezzati e configurata in modo tale da operare agevolmente intorno al letto così da permettere l'accesso della barella e delle apparecchiature. Prevista sempre per la terapia intensiva una stanza a degenza singola dotata di filtro per pazienti che necessitanti di isolamento, una zona filtro per il personale, e diversi locali per il personale medico e infermieristico e una sala colloqui, un locale filtro per i visitatori e vari servizi.
Nella nuova area di degenza cardiologica saranno presenti locali per visita e medicazione, di lavoro per il personale di assistenza diretta, spazi per il personale medico e infermieristico, depositi di attrezzature, locali per il materiale sporco, dotato di vuotatoio/lavapadelle, servizi igienici per il personale e un bagno assistito.
Oltre gli ambienti già esistenti, saranno aggiunti nel nuovo reparto di Emodinamica verranno aggiunte una sala dotata di pareti e porte con schermature piombate e gabbia di Faraday, una sala controllo protetta, uno spazio per l'osservazione del paziente, un locale per la preparazione e il lavaggio del materiale, attiguo alla sala emodinamica, e ambienti per altri servizi igienici, di refezione e archiviazione.


I PROFESSIONISTI
L'elaborazione del progetto oggetto di gara è stato redatto dalla Sidoti Engineering srl, a firma degli architetti Vincenzo Sidoti e Sara Patrignani, per le rispettive competenze relative alla sicurezza e alle opere di edilizia sanitaria. Partecipante al lavoro di progettazione risulta il gruppo composto dagli ingegneri Paolo Cremonini e Simone Tascini, Simone Senzacqua e Silvia Di Pasquale e dall'architetto Jlenia Allevi.

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