Al “Goretti”

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Lunedì 17 Novembre 2014, 06:03
LA STORIA
Una banale caduta in casa, mentre faceva le normali faccende come tutte le donne. La particolarità è che lei ha 101 anni e quella caduta domestica rischiava di costarle cara. Adesso è ricoverata nel reparto di ortopedia dell'ospedale “Santa Maria Goretti” di Latina, dove già in passato l'équipe diretta da primario Maurizio Piazza ha svolto interventi su anziani anche cenentari. La signora è stata operata da Luigi Ceci, sta bene, è collaborativa e presto lascerà il “Goretti”. Come prevedono i protocolli la signora è stata operata entro le 48 ore da quando si è verificata la frattura. Uno standard di qualità che pone il reparto di ortopedia del “Santa Maria Goretti” al quarto posto in Italia secondo il “Piano nazionale esiti”. L'87,7% dei casi di ultra sessantacinquenni è trattato nelle 48 ore successive, garantendo successo all'intervento e migliori possibilità di recupero e di qualità di vita. Diversi studi hanno dimostrato - infatti - che a lunghe attese per l'intervento corrisponde un aumento del rischio di mortalità e di disabilità del paziente. Va detto che nella “classifica” fanno meglio del nosocomio pontino gli spedali di Merano (Bolzano), Castelnuovo Garfagnana (Lucca) e Cles (Trento). Nel Lazio il “Goretti” è davanti addirittura al Cto di Roma che figura al decimo posto. In provincia, invece, il “Fiorini” di Terracina è tra gli ultimi della graduatoria poiché solo il 10,1% dei pazienti vengono trattati nei tempi previsti.
Il tutto in un quadro nazionale che vede la proporzione di fratture di femore sopra i 65 anni di età operate entro due giorni passata dal 28.7% del 2008 al 45.7% del 2013, restando comunque ancora al di sotto dello standard atteso, superiore all'80%. Standard che il “Goretti” rispetta.