La rinascita del lungomare: progetto di riqualificazione da 4,5 milioni per Sabaudia e San Felice

La rinascita del lungomare: progetto di riqualificazione da 4,5 milioni per Sabaudia e San Felice
di Rita Cammarone
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Mercoledì 14 Luglio 2021, 18:32

La Regione Lazio finanzia la riqualificazione del lungomare di Circe: da Sabaudia a San Felice Circeo un modello di sviluppo sostenibile. In campo un contributo di 4,5 milioni di euro. Il progetto, inserito nel bando regionale destinato ai comuni del litorale laziale per un finanziamento complessivo di 21 milioni di euro, è stato presentato ieri all'hotel Oasi di Kufra di Sabaudia alla presenza dell'assessore regionale allo Sviluppo economico Paolo Orneli, dei sindaci di Sabaudia e San Felice Circeo, rispettivamente Giada Gervasi e Giuseppe Schiboni, del vice presidente dell'Ente Parco Vincenzo Cerasoli e della dirigente Area Economia del Mare della Regione, Maria Grazia Iadarola.

A SABAUDIA
Il programma prevede per Sabaudia il recupero delle aree pedonali e di sosta sulla strada lungomare, nel tratto compreso tra il Ponte Giovanni XXIII e Torre Paola, per un percorso di sei chilometri di litorale. Prevista la riqualificazione dei marciapiedi con annessa realizzazione di una passeggiata ciclopedonale su entrambi i lati utilizzando materiale eco-compatibile, illuminazione smart con sensore di passaggio e servizi green, nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale e dell'ecosistema tutelato dal Parco Nazionale del Circeo. In programma anche l'installazione di compattatori per la plastica e di rastrelliere per biciclette elettriche con pannelli solari. «Con questa programmazione Sabaudia potrà avviare definitivamente un processo di fruizione alternativa e sostenibile del lungomare, valorizzando e rendendo sempre più a misura di cittadini e turisti il suo patrimonio naturalistico», ha commentato il sindaco Gervasi.

A SAN FELICE
Si chiama Mare di Circe l'intervento previsto per San Felice Circeo, consistente nell'ammodernamento di viale Europa: recupero dell'area di Torre Olevola; nuovi percorsi pedonabili, carrabili, e ciclabili; guide per disabili; una pista ciclopedonale; colonnine di ricarica bike, wheelchair e auto; nuovi accessi alle spiagge libere, dove sorgeranno i Lidi del mito, una serie di aree attrezzate con pergole, moduli, servizi e aree verdi. «Questo progetto coniuga l'inserimento non invasivo di elementi altamente tecnologici in un'area vincolata paesaggisticamente e l'utilizzo di fonti rinnovabili.

Natura, epica, tecnologia e sostenibilità si fondono in un unicum urbanistico», ha detto il sindaco Schiboni.


L'OTTICA REGIONALE
«Questi due progetti ha dichiarato l'assessore Orneli - rispondono in modo concreto alla strategia che la Regione ha avviato per un nuovo paradigma di sviluppo più sostenibile, capace di ridare speranza e futuro ai giovani, all'ambiente e ai cittadini che lo abitano». Oltre i due comuni pontini, gli investimenti regionali riguardano altri comuni vincitori del bando: Ardea, Cerveteri, Pomezia, Civitavecchia, Fiumicino, Formia, Gaeta, Ladispoli, Minturno, Montalto di Castro, Pomezia, Ponza, Santa Marinella e Ventotene. Progetti per 27 milioni di euro, 21 dei quali finanziabili dalla Regione. Ieri il presidente Nicola Zingaretti ha parlato di un sogno, realizzabile entro il 2023, lavorando gomito a gomito con i Comuni: «Una pista ciclabile che colleghi tutti i comuni del litorale da Pescia romana a Minturno. L'obiettivo è rendere il Lazio, anche lungo le sue coste, la regione leader di un nuovo modello di sviluppo basato sulla sostenibilità».


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