Nuovo abate nomina in dirittura d'arrivo

2 Minuti di Lettura
Venerdì 26 Settembre 2014, 06:08
MONTECASSINO
Sembra che questa volta, l'annuncio dell'arrivo del nuovo abate di Montecassino sia davvero questione di giorni. Il successore di dom Pietro Vittorelli arriverà da un'altra abbazia. Come più volte anticipato, non verrà eletto dalla comunità monastica ma nominato direttamente dal Papa. Arriverà dal nord Italia o dal sud Italia? Sono queste le due possibilità. La rosa dei papabili si è ristretta a due nomi. E la scelta cadrà, inevitabilmente, su uno dei due. Due abati in carica. Il primo è Giordano Rota, 44 anni, abate, da poco più di un anno, del monastero di Pontida, in provincia di Bergamo. L'altro è dom Donato Ogliari, guida dei monaci dell'abbazia di Santa Maria della Scala di Noci in Puglia. Rota, già presidente della Congregazione Cassinese, a giugno 2012, durante la convalescenza dell'abate Pietro, per un breve periodo di tempo ha soggiornato a Montecassino. Da quanto sembra la comunità di Montecassino prediligerebbe la nomina di un esponente della Congregazione Cassinese. Dom Ogliari, invece, appartiene alla Congregazione Sublacense. Anche se le due Congregazioni, negli ultimi anni, si sono unificate. Un'unione favorita dallo stesso dom Pietro. Intanto trapela un'altra notizia. Sembra che il Vaticano abbia sospeso per il momento il processo di unificazione della Diocesi di Montecassino con Diocesi vicine. O meglio con la diocesi di Sora. Una notizia questa che avrebbe confermato ai sacerdoti anche dom Augusto Ricci, amministratore apostolico di Montecassino, nella consueta riunione del giovedì mattina. Montecassino in attesa si prepara a celebrare il 50° anniversario della Proclamazione di San Benedetto a Patrono d'Europa e della Consacrazione della Basilica dell'Abbazia, avvenuta il 24 ottobre del 1964, ad opera di Paolo VI. Il prossimo 25 ottobre a Montecassino, in occasione dell'anniversario, arriverà il Segretario di Stato del Vaticano Mons. Pietro Parolin. Presenzierà i Vespri in Basilica, alla presenza anche di rappresentanti delle abbazie europee e degli ambasciatori d'Europa, oltre che delle autorità locali, della comunità monastica e di quella diocesana. A seguire prenderà parte ad convegno di studi su San Benedetto. E c'è chi giura che ad accogliere il Segretario di Stato sarà il nuovo Abate.
Elena Pittiglio