Nei piccoli centri Ciociari confermati 5 sindaci su 6: Pofi volta pagina con Mattoccia

Squadra che vince non si cambia. È il più classico degli adagi utilizzato in termini calcistici per promuovere un squadra ma che, se rapportato alle elezioni comunali di domenica scorsa in Ciociaria, rende perfettamente l'idea delle scelte fatte dai cittadini nei piccoli centri. Premiate quasi tutte le amministrazioni comunali uscenti che, evidentemente, hanno saputo vincere le sfide più importanti sul territorio governato.
Sette i comuni minori chiamati ad eleggere il sindaco. Ebbene in cinque casi i sindaci uscenti sono stati promossi a pieni voti. L'unico centro dove il primo cittadino uscente è stato sconfitto dallo sfidante è Pofi. Qui il nuovo sindaco è Angelo Mattoccia di soli 32 anni che ha battuto il primo cittadino uscente Tommaso Ciccone. C'è poi il caso San Biagio Saracinisco dov'è stato eletto un nuovo sindaco, Antonio Iaconelli (42 anni), espressione dell'amministrazione uscente.
Tra le conferme non si può non sottolineare la valanga di voti ottenuti da Oreste De Bellis, di nuovo sindaco di Castelnuovo Parano con 546 voti, pari al 92,39 percento dei consensi. Conferma anche per Gioacchino Ferdinandi a Piedimonte San Germano, Paolo Fallone a San Giovanni Incarico, Pancrazia Di Benedetto A Campoli Appennino e Marco Scappaticci a Picinisco.
Conferme, quelle arrivate della tornata amministrativa appena conclusa, tipiche dei piccoli centri, dove più che ai partiti ci si affida alle persone. A raggruppamenti civici espressione di esperienze e aspettative locali.