Covid, 144 nuovi casi e al confine Ciociaria è zona arancione

Covid, 144 nuovi casi e al confine Ciociaria è zona arancione
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Lunedì 1 Marzo 2021, 05:00
LA SITUAZIONE
Continua lentamente a salire la curva del covid in provincia, con i contagi che da diversi giorni superano abbondantemente la soglia dei 100 con una distribuzione capillare in molti comuni del territorio. Se nella giornata di sabato il bollettino della Asl ha contato 126 contagi, ieri ne sono stati segnalati 144 su 830 test, la gran parte dei quali già isolati, legati a casi noti o a piccoli focolai di tipo familiare.
LA MAPPA
I numeri segnalano inoltre un'inversione tra nuovi positivi e pazienti guariti: i primi sono tornati a crescere più dei secondi, che ieri ad esempio sono stati solo 44. Ventiquattro i comuni coinvolti con un'impennata che tocca di nuovo la città di capoluogo, con 35 casi, seguita da Terracina con 31, poi da Fondi con 14. Otto sono poi i positivi nei comuni di Cisterna e Minturno, sei ad Aprilia e Formia, cinque a Sezze, ancora quattro a Sonnino e anche a Roccagorga dove è stata prorogata per un'altra settimana la zona rossa proprio a causa del numero di positività ancora elevato. Tre i casi a Bassiano, San Felice Circeo e Santi Cosma e Damiano, due nei territori di Cori, Priverno e Sperlonga, un solo caso infine si è registrato rispettivamente a Castelforte, Gaeta, Itri, Monte San Biagio, Pontinia, Rocca Massima, Sabaudia e Sermoneta.
L'ALLARME
La settimana si chiude dunque con 774 nuovi positivi a fronte della precedente (compresa tra il 15 e il 21 febbraio) che ne aveva contati invece complessivamente 493. La crescita è netta e ben evidente e dovrebbe mettere di nuovo in guardia il territorio pontino perché dopo un breve calo il virus potrebbe tornare a correre più veloce delle vaccinazioni. Eppure, il mese di febbraio si è chiuso con la metà circa dei contagi di gennaio: 2820 contro 5.560, ma lo spettro delle varianti ora si fa più vicino e concreto. La sorveglianza è altissima su ogni sospetto e dopo i primi casi riscontrati in una famiglia residente a Sabaudia diverse persone restano in quarantena in attesa di essere chiamati per il secondo tampone molecolare.
LE VITTIME
Nelle ultime 24 ore si è verificato inoltre il decesso di una donna di 73 anni, residente a Santi Cosma e Damiano e ricoverata in un reparto covid di Latina, il cui quadro clinico si è rapidamente aggravato anche a causa di precedenti patologie. Il bilancio sale a 62 decessi nel mese rispetto ai 96 di gennaio, mentre le vittime pontine del covid sono ora in totale 411 dall'inizio della pandemia.
I CONFINI
Per la provincia di Latina l'allarme arriva anche dalla vicina Frosinone che da oggi entra ufficialmente in zona arancione per l'elevata diffusione di contagi nel giro di brevissimo tempo. Sono 13 i comuni della ciociaria confinanti con il territorio pontino, dalle montagne dei Lepini fino al sud. E da oggi le nuove restrizioni non consentono gli spostamenti. Nel Lazio, che conferma la zona gialla, i nuovi positivi sono 1341, 12 i decessi, 1192 i guariti, con una diminuzione di ricoveri, decessi e anche terapie intensive.
Laura Pesino
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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