Apparentamento tra M5S e Damiano Coletta, in vista del ballottaggio del 17 e 18 ottobre. L'intesa è stata raggiunta dopo gli ultimi colloqui di ieri mattina: «È una decisione - spiega il M5S in una nota - presa dopo un confronto politico sereno, sulla base degli argomenti che già accomunano il sindaco e la usa coalizione, come legalità, trasparenza e corretta conduzione della pubblica amministrazione, e sulla base anche di nuove energie da inserire all'interno del programma di coalizione, relative alla transizione ecologica, all'innovazione e alle politiche per la Marina».
Soddisfazione è stata espressa da Coletta: «Abbiamo sempre avuto valori in comune. La loro spinta innovatrice ha portato alla nascita della nostra esperienza civica e a importanti scelte nazionali e regionali. In un momento così importante della storia della nostra città, non possiamo che stare dalla stessa parte per sostenere il cambiamento insieme».
Il movimento ricorda che «la proposta programmatica M5S, ritenuta credibile da 2.069 elettori (pari al 3,28%, ndr), ha portato all'elezione di un portavoce nell'assise comunale (Gianluca Bono, con il 3,28%, ndr). Preso atto dei possibili esiti del ballottaggio e dei relativi scenari che si andrebbero a determinare in conseguenza della vittoria dell'uno o dell'altro contendente, e tenuto conto dell'indirizzo politico votato dalla base degli iscritti territoriali, il M5S Latina decreta il proprio sostegno a Damiano Coletta».
Se Annalisa Muzio (Fare Latina, eletta in Consiglio con il 5,11%) è ancora impegnata in riunioni (l'ultima ieri sera) con la propria componente per decidere se e a chi dare una indicazione di voto, due giorni fa Antonio Bottoni (che ha ottenuto il 3,33%) l'ha già fatta in favore di Vincenzo Zaccheo. Il candidato di centrodestra si è concentrato ieri sui borghi, e nel pomeriggio ha svolto un incontro nella zona dei pub con i giovani.
Andrea Apruzzese
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