Addio a Barbitto, storico ristoratore Lucidi: «Se ne va un pezzo di storia»

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Lunedì 17 Gennaio 2022, 05:01
SEZZE
«Con la morte di Gualtiero De Angelis se ne va un pezzo di storia di Sezze». Così ieri il sindaco Lidano Lucidi ha espresso il profondo cordoglio della comunità setina, interpretando un sentire comune di tristezza e commozione diffuso nella cittadina lepina, per la scomparsa del ristoratore simbolo di convivialità e che ha contribuito a far conoscere Sezze oltre i confini della provincia pontina.
Da Barbitto, questo il nome del suo ristorante aperto dal 1968 in località Colli di Suso, si sono radunate intere generazioni, famiglie in festa per matrimoni e prime comunioni, ma anche ospiti d'eccezione. A tavola da Barbitto, tra animali impagliati e piatti da leccarsi i baffi a base di cacciagione, carciofi e fagioli, si sono scritte, inoltre, intere pagine di politica: il ristorante di Gualtiero, sito nella Sezze roccaforte rossa pontina degli anni 70 e 80, è stato il crocevia di tanti personaggi della sinistra nazionale, da Nilde Iotti a Luigi Zanda, da Massimo D'Alema a Goffredo Bettini. Numerosi anche gli artisti, musicisti, attori che hanno pranzato o cenato almeno una volta nel noto ristorante. Sono molto costernato per la scomparsa di Barbitto, un amico, un grande lavoratore, che ha dedicato tutta la vita alla sua idea di ristorante per un'accoglienza perfetta, ha commentato Fabrizio Maturani, in arte Martufello, uno dei cittadini setini più noti in tutt'Italia, anche se ormai da decenni non vive più stabilmente nella sua Sezze. Ho ricevuto questa triste notizie ieri sera (sabato sera, per chi legge, ndr) per telefono - ha detto Martufello Sezze ha perso un grande uomo.
Gualtiero De Angelis, 80 anni, si è spento nel tardo pomeriggio del 15 gennaio scorso - a seguito di una lunga malattia - nella sua abitazione ai Colli, confortato dall'affetto dei suoi cari, la moglie Lucia e i figli Ivan ed Ermanno. I funerali avranno luogo questa mattina, alle 9, nella chiesa parrocchiale di Colli di Suso, dedicata ai santi Sebastiano e Rocco. Ieri per tutta la giornata in tanti hanno voluto rendere omaggio alla salma.
LA STORIA
L'imprenditore si era diplomato all'Istituto agrario di Latina. Tra l'agricoltura e la ristorazione si era fatto un nome di tutto rispetto. L'attività, a conduzione familiare, nel tempo si era trasformata in agriturismo con piscina. Un'oasi gradevole, immersa nel verde, che continuerà a vivere attraverso i suoi cari. Nella struttura di via dei Colli, Gualtiero De Angelis trovava anche il tempo di coltivare un'altra passione, quella per la tassidermia. Era un ottimo imbalsamatore, conferendo agli animali morti l'aspetto e la postura di quelli vivi. Con la sua tecnica riusciva ad incantare i bambini.
I RICORDI
«A Gualtiero De Angelis sono legato sin da bambino ha affermato il sindaco Lucidi - con mio padre condivideva la passione per la caccia e io nel suo ristorante ci sono praticamente cresciuto. Ero affasciato dalle sue creazioni di animali imbalsamati. Con lui se ne va un'istituzione del campo della ristorazione. Ho tanti ricordi nel suo ristorante, che ho scelto anche per il battesimo di mio figlio». Andrea Campoli, già sindaco due volte di Sezze, ha ricordato ieri Barbitto come «l'antesignano della ristorazione, la cifra più importante della enogastronomia setina in grado di affermarsi oltre i confini della regione».
Nel ristorante di Suso, Campoli fu eletto, a gennaio del 1997, all'età di 22 anni, segretario per acclamazione della più grande sezione del Pds della provincia. Stessa location per le primarie del 2004, vinte, per la prima candidatura a primo cittadino di Sezze: «Ricordo benissimo quella sera ha commentato Campoli - c'era anche Nicola Zingaretti. Migliaia le persone. Si bloccò il quartiere». Tra gli eventi più importanti, vissuti nel ristorante da Barbitto, Campoli ieri ha citato le cene con Alberto Granado, il compagno di viaggio di Ernesto Che Guevara, il giudice Ferdinando Imposimato e il generale Vittorio Tomasone. Molti di questi eventi vissuti anche in compagnia del compagno Titta Giorgi, una vita prestata alla politica. Di Gualtiero De Angelis, Giorgi ha voluto ricordare il suo essere un «grande lavoratore» e le sue «doti umane e sociali, al servizio di tutti». «Il banchetto delle mie nozze è stato organizzato da Barbitto ha aggiunto Sonia Ricci, ex assessore regionale all'Agricoltura e oggi commissario del Consorzio di Bonifica. Sezze ha perso un grande imprenditore, un ottimo imbalsamatore e soprattutto un uomo capace di guardare sempre al futuro, interpretando al meglio le nuove sfide. Il mio piatto preferito? Lacne e fagioli».
Rita Cammarone
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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