MENU
Il messaggero
ACCEDI ABBONATI

NOTIFICHE NEWSLETTER ABBONAMENTI
LOGOUT
LEGGI IL GIORNALE

Pay

Giovedì 21 Gennaio - agg. 11:31
  • HOME
  • Sezioni
    • Politica
    • Italia
    • Mondo
    • Vaticano
    • Economia
      • News
      • MoltoEconomia
      • Welfare
      • Risparmio
      • Borsa Italiana
      • Borsa Esteri
      • Etf
      • Fondi Comuni
      • Valute
    • Obbligati a Crescere
      • Economia
      • Welfare
      • Mobilità
      • Donna
    • Spettacoli
      • Cinema
      • SerieTV
      • Musica
      • Eventi
      • Giorno & Notte
      • Trovafilm
    • Sport
      • Calcio
        • Serie A
        • Mercato
        • nazionali
        • Champions League
        • Europa League
        • Serie B
        • Dilettanti
        • News
      • Formula 1
      • Moto
      • Tennis
      • Basket
      • Rugby
      • Altri Sport
      • Statistiche
    • Gossip
    • Persone
    • Blog
    • Social
    • Animali
    • Alimentazione
    • Televisione
    • Libri
    • Scienza
    • Tecnologia
      • MoltoFuturo
    • PC
    • Scuola
    • Motori
      • Costruttori
      • News
      • Anteprime
      • Prove
      • Speciali
      • Motorsport
      • Dueruote
      • Economia
      • Sicurezza
      • Ecologia
      • Eventi
      • Normative
      • Interviste
      • Storiche
      • Sharing
      • Pneumatici
      • Commerciali
      • Nautica
      • Video
      • Foto
    • Moda
    • Donna
      • MoltoDonna
      • Mind The Gap
    • Salute
      • Focus
      • MoltoSalute
      • Medicina
      • Bambini e Adolescenza
      • Benessere e Fitness
      • Prevenzione
      • Alimentazione
      • Storie
    • Viaggi
      • Grandi Viaggi
      • Italia
      • Mondo
      • Hotel & Ristoranti
      • Speciali
      • Weekend
      • News
    • Casa
  • Edizioni Locali
    • Roma
      • News
      • Politica
      • Eventi
      • Spettacoli
      • Senza Rete
      • Roma Segreta
    • Viterbo
    • Rieti
    • Latina
    • Frosinone
    • Abruzzo
    • Marche
    • Umbria
  • Multimedia
    • Video
      • Cronaca
      • Politica
      • Mondo
      • Roma
      • Vaticano
      • Sport
      • Società
      • Gossip
      • Tech
      • Spettacoli
      • Cultura
      • Motori
      • Salute
      • Viaggi
      • Moda
      • Mind The Gap
      • Animali
      • In vista
    • Foto
      • Roma
      • Italia
      • Mondo
      • Spettacoli
      • Cultura
      • Persone
      • Sport
      • Moda
      • Mind The Gap
      • Salute
      • Viaggi
      • Tecnologia
      • Gossip
      • Motori
  • Servizi
    • Smart City
      • Trasporti
      • PRONTO SOCCORSO
      • QUALITÀ DELL’ ARIA
      • FARMACIE
      • TRAFFICO
    • Meteo
    • Oroscopo
    • Sondaggi
    • Abbonamento
    • Necrologie
  • Network
    • Il Mattino
    • Corriere Adriatico
    • Il Gazzettino
    • Quotidiano di Puglia
    • Leggo
    • Roma Giorno & Notte
    • Caltagirone Editore
    • Piemme
    • Guida allo Shopping

› ROMA

Roma, funerale show Casamonica.«Ricatto ai politici per celebrarlo: minacciarono morti in strada»

Pay > Edicola
Giovedì 18 Giugno 2020 di Michela Allegri
  • 201
Funerale show Casamonica, il superteste: «Ricatto ai politici per celebrarlo: minacciarono morti in strada»

ROMA Un ricatto alla politica - «Hanno minacciato una guerra con morti per strada» - potrebbe nascondersi dietro al funerale show che, cinque anni fa, ha consacrato i Casamonica tra i gruppi criminali più potenti della Capitale. Le note del Padrino che risuonano altissime fuori dalla chiesa Don Bosco nel quartiere Tuscolano. Petali di rosa lanciati da un elicottero. E il feretro del capoclan, Vittorio Casamonica, che apre un corteo lunghissimo e viene trasportato da una carrozza trainata da sei cavalli. Immagini che nell'agosto del 2015 avevano fatto il giro di tutto il mondo. Era stato allora che il nome della famiglia di origine sinti era diventato un simbolo internazionale di criminalità organizzata. All'epoca, tutti avevano preso le distanze. Politici di ogni schieramento avevano reagito stupiti e arrabbiati. Increduli: nessuno capiva come fosse stato possibile organizzare un evento del genere per il clan della Romanina, che aveva agito indisturbato. Ma ora, tra le 467 pagine dell'ordinanza con cui il gip di Roma Zsuzsa Mendola ha disposto gli arresti nei confronti di 20 esponenti della famiglia sinti, emerge un retroscena inedito, su cui la procura - i pm della Dda sono Ilaria Calò, Giovanni Musarò e Edoardo De Santis - sta ancora indagando.

APPROFONDIMENTI
ROMA

Casamonica in guerra con la camorra: «Je da fastidio che noi...

CRONACA

Casamonica, il maxi blitz della Polizia all'alba a Roma

CRONACA

Roma, blitz della polizia contro il clan Casamonica

ROMA

Roma, colpo ai Casamonica: maxiblitz all'alba

ROMA

Roma, colpo ai Casamonica: il maxi blitz all'alba

L'OPERAZIONE

Casamonica, arresti e confische per 20 milioni. «Je dà...

Pescara, funerale-show in stile Casamonica per il capo rom: dopo il video sul web in arrivo l'inchiesta
Casamonica, interdittiva antimafia per l'azienda di pompe funebri che organizzò i funerali show: «Legami con la camorra»

«ABBIAMO IN MANO I POLITICI»
Una denuncia sporta pochi giorni dopo la messa-show, riportata in una recente informativa della Squadra Mobile, racconta che i Casamonica, all'epoca, fossero certi che le esequie di Vittorio Casamonica non sarebbero mai state intralciate. A parlare con gli inquirenti è Giacomo L., riferisce le parole che gli avrebbe detto un rampollo del clan: «Sei stato invitato a presentarti al funerale più importante di Roma, che si terrà giovedì a mezzogiorno». E, soprattutto: «Non avere paura a presenziare, perché chi deve sapere sa, abbiamo in mano tutti i politici, tutti gli schieramenti, e ci hanno assicurato che ci faranno celebrare la messa in serenità, dopo averli minacciati di far succedere una guerra e che ci saranno morti per strada». Il funerale, in realtà, non era solo un modo per onorare la memoria del defunto, ma era una dimostrazione di potere, un evento organizzato per capire chi sostenesse le famiglia della Romanina, chi fosse disponibile ad alleanze, chi avesse giurato loro vendetta. Tanto che non presenziare alla celebrazione sarebbe stato considerato un affronto: «Devi venire assolutamente, perché sarà il funerale più sfarzoso di tutti i tempi, con i cavalli, l'elicottero che lancerà dei petali di rosa dal cielo. Non ti preoccupare, ti invitiamo perché sei una persona perbene, hai la faccia pulita, ci sarà un corteo lunghissimo perché chi verrà celebrato è il re. Il funerale sarà così grande perché parteciperanno tante persone che non avranno più problemi con noi, infatti chi rende omaggio al re sarà degno di rispetto», si legge ancora negli atti. Poi, le minacce: «Se non verrai non mi ripresenterò io stesso, ma altre persone a cui non potrai dire di no. Abbiamo visto la tua macchina, ci piace molto e può accadere che sarai tu a consegnarci le chiavi se non vieni al funerale, e non potrai neanche presentare la denuncia di furto».

IL PRESTIGIO
Alle esequie, insomma, era di vitale importanza riempire le strade e le piazze. Per dare alla città, all'Italia intera e addirittura al mondo la dimensione del potere del clan. Era fondamentale che se ne parlasse, che il nome dei Casamonica diventasse conosciuto da tutti. «L'ostentata visibilità dell'evento - sottolinea il gip - è volutamente organizzata per accrescere il prestigio criminale dell'organizzazione». Sottrarsi alle richieste era difficile. Lo racconta il pilota dell'elicottero ingaggiato per spargere petali di rosa: ha dichiarato che, nonostante sapesse che si trattava di una pratica irregolare, aveva deciso di accettare comunque l'incarico. E ancora: la banda sarebbe stata praticamente obbligata a suonare le note de Il Padrino. Le parole di uno dei musicisti sono eloquenti: «Prima che cominciassimo un uomo con fare prepotente ha detto: Dovete suonare Il Padrino! e alla risposta dei suonatori, che evidenziavano l'opportunità di suonare una marcia funebre, intimava: Qui si fa come dico io. Ci sentivamo soli in una mareggiata, in forte soggezione». All'entrata della chiesa c'era il manifesto che è rimbalzato sui giornali di tutto il mondo: «Hai conquistato Roma ora conquisterai il paradiso», il volto di Vittorio in primissimo piano, vestito di bianco e con il crocifisso al collo, il Colosseo e la cupola di San Pietro sullo sfondo, e la scritta Re di Roma: «Chiari indici di ostentazione di potere, di potenza e di controllo del territorio, rilevatori di un fenomeno mafioso», sottolinea il gip.
 

LE INTERCETTAZIONI
Tra i membri del clan, l'esaltazione per quell'evento era durata settimane. Soprattutto perché il nome della famiglia era rimbalzato da un lato all'altro del pianeta. «Mi ha chiamato una persona da New York, pure di là?» racconta un indagato intercettato. E ancora: «Non si è vista mai na cosa del genere, mai in tutto il mondo».

Ultimo aggiornamento: 17:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

0 commenti
COMMENTA
COMMENTA LA NOTIZIA - NOME UTENTE
  • ULTIMI INSERITI
  • PIÙ VOTATI
0 di 0 commenti presenti
Nessun commento presente
Potrebbe interessarti anche
POLITICA

Recovery, per Roma più di 10 miliardi. Cantieri, ecco i commissari

Perché la ripartenza di Roma può essere un volano per il Paese Governo, Meloni: «Uno scandaloso mercimonio, il Quirinale valuti se proesguire o ridare la parola agli italiani»
EDITORIALE

Perché la ripartenza di Roma può essere un volano per l'Italia Oltre 10 miliardi per la Capitale

di Mario Ajello
LO SCENARIO

Roma, fiducia senza appello per Fonseca: i Friedkin già pensano all'erede

di Ugo Trani
IL FOCUS

Roma, il mercato che non c'è frena Fonseca e limita i suoi eventuali successori

ROMA

Roma, blitz dei ladri nel convento ma le suore li cacciano via (e ne fanno catturare uno)

Covid a scuola, l'ufficio regionale del Lazio: «Sui voti in pagella saremo più indulgenti» App Immuni, nel Lazio nuovo sistema per migliorare le registrazioni dei positivi
di Adelaide Pierucci
Pagina successiva
caricamento

PLAY

Bernie Sanders conquista i social: dall'insediamento di Biden a... "casa tua"

Come diventare famosi sui social imitando Maradona (senza volerlo)

Hawaii, il surfista Francisco Porcella cavalca un'onda di 16 metri

Lady Gaga canta l'inno americano all'Inauguration Day: l'interpretazione è da brividi

SMART CITY ROMA

Statistiche attese pazienti
3 pazienti
medi di attesa
13.23
Stima della qualità dell'aria
PM 10
particolato 10 micron
Valore nella norma
Farmacie di turno
848
Farmacie aperte
31
Farmacie notturne
Situazione del traffico
Traffico scorrevole
promo

CORONAVIRUS

Ricevi via email tutte le news e gli aggiornamenti

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Ricevi via email tutte le news e gli aggiornamenti

PAY

Picchia la madre vuole a tutti i costi i soldi, arrestato

Femmina di lupo morta nel parco degli Aurunci, forse uccisa da uno sparo

Consiglio comunale sulla Coppa del Mondo

I contagi non rallentano: 254 nuovi casi

Latina, il presidente dell'Isola che non c'è: «La zona arancione ci sta mettendo definitivamente ko»

GUIDA ALLO SHOPPING

Spremiagrumi: spremute sempre fresche per soddisfare il palato e il bisogno di vitamine

Spremiagrumi: spremute sempre fresche per soddisfare il palato e il bisogno di vitamine

Video

Crisi governo, Renzi: «Le poltrone passano, le opportunità mai più»

Renzi: «Non c'è crisi istituzionale ma sanitaria ed economica»

VIDEO PIu VISTO

Dieta, non rinunciare al pane: ecco quello migliore per perdere peso

  • 90

LE NEWS PIÚ LETTE

Varianti Covid, l'allarme: «Alcune mascherine sono inefficaci». Ecco di quali si tratta

Conte, Maria Rosaria Rossi e Andrea Causin di Forza Italia votano la fiducia. Tajani: «Fuori da Forza Italia»

Covid in Israele, il siero è debole: «Positivi 12mila vaccinati». Ritirati alcuni lotti in California

Mascherine Ffp2 obbligatorie o meglio le chirurgiche? Andreoni: «Ecco quando vanno indossate»

Nuove Faq governo: ok a seconde case, novità su sport, asporto, pesca e amici

© 2021 Il MESSAGGERO - C.F. e P. IVA 05629251009
CALTAGIRONE EDITORE | IL MATTINO | CORRIERE ADRIATICO | IL GAZZETTINO | QUOTIDIANO DI PUGLIA | LEGGO | PUBBLICITÁ
CONTATTI | Privacy Policy | Cookie Policy | INFORMAZIONI

Preferenze cookie