«Il governo sta conducendo la procedura di revoca ed è interesse della controparte fare una proposta transattiva che il
Bertazzo, l'ad di Atlantia: «Su pedaggi e investimenti la nostra proposta è pronta»
Le parole più concilianti del premier pronunciate nel pomeriggio, a mercati finanziari aperti, hanno avuto
I QUATTRO NODI
Ma che tipo di proposta potrebbe fare Autostrade per “convincere” il governo a deviare dalla strada della revoca? I punti sono tre. Primo: un forte aumento degli investimenti e della qualità della manutenzione. Secondo: una diminuzione dei pedaggi e la revisione del meccanismo del loro calcolo. Terzo: sul tavolo c’è anche la revoca parziale della Concessione nell’intera area ligure dove la rete autostradale è molto usurata. Quarto: la possibile nascita futura di una holding delle infrastrutture alla quale Atlantia sarebbe affiancata da fondi o da una struttura pubblica come la Cassa Depositi e Prestiti.
Un fatto è certo: l’attuale situazione di stallo non potrà durare a lungo per il semplice fatto che c’è troppa incertezza sui flussi finanziari che oggi non consentono ad Autostrade di programmare le proprie attività per tutta la ancora lunga durata della concessione.
La strada per la revoca ad Autostrade è stata spianata dal decreto Milleproroghe, che ha ridotto l’eventuale penale da 23 miliardi di euro che lo Stato avrebbe dovuto pagare, prevedendo che il servizio venga affidato temporaneamente all’Anas.
Autostrade, il governo a Benetton: «Se arriva un’offerta disposti a valutarla»
di Alberto Gentili e Diodato Pirone
3 Minuti di Lettura
Venerdì 21 Febbraio 2020, 00:12 - Ultimo aggiornamento: 22 Febbraio, 10:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA