Cresce l'attesa per Mattarella nell'isola Porta d'Europa

Cresce l'attesa per Mattarella nell'isola Porta d'Europa
di Giovanni Del Giaccio
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Giovedì 26 Agosto 2021, 08:46

 C'è la grande attesa per l'arrivo del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella a Ventotene, ma anche per la serie di iniziative del Seminario di studi federalisti e del Comune. Non è una ricorrenza qualsiasi, del resto, quella degli 80 anni del Manifesto per un'Europa libera e unita che sull'isola è stato scritto e da lì continua a mandare un messaggio universale. Mondo che domenica guarda a Ventotene per la presenza di Mattarella, il quale arriverà alle 12 e incontrerà i partecipanti al seminario, tenendo un intervento, mentre sul resto della sua permanenza alcuni particolari potrebbero essere noti oggi, quando in Prefettura si svolgerà un incontro con i giornalisti accreditati. Il Presidente di certo incontrerà i giovani che partecipano al programma italiano e a quello internazionale del quarantesimo seminario e incontrerà gli amministratori locali che si vanno prodigando nel realizzare programmi finalizzati al consolidamento dell'Unione Europea all'insegna dello slogan: Ventotene - isola della Pace- Porta d'Europa.

IL PATTO

Mentre l'isola è piena di turisti, ma anche di personale della sicurezza per preparare l'autorevole visita (inutile cercare un posto letto per il fine settimana), è proprio sull'essere Porta d'Europa che si muove il Comune con una serie di iniziative. Il sindaco, Gerardo Santomauro, ha incaricato il professor Renato Di Gregorio di seguire il Progetto Europa e sempre domenica sera ci sarà uno dei momenti più significativi delle iniziative. Alle 22, in piazza Castello, sarà celebrato il Patto di amicizia realizzato per la costituzione della Rete delle isole europee del Mediterraneo. Oltre alla tavola rotonda alla presenza del sindaco di Ventotene e di quello di Lampedusa, Totò Martello - che firmeranno il patto formalmente - ci saranno intermezzi musicali con brani del Mediterraneo del maestro chitarrista Pietro Viti e del percussionista Marzouk Mejri. Alla rete hanno già aderito anche Linosa, in Italia, Reytmo e Itaca in Grecia. Per queste ultime sarà presente Elisabetta Giudrinetti, mentre per parlare degli itinerari culturali europei e Il viaggio di Ulisse interverrà Roberto Alberotanza. Si vuole andare oltre il discorso delle celebrazioni del Manifesto, è evidente, e rendere vivi e partecipati i suoi contenuti. Mettendo insieme le isole del Mediterraneo ma, presto, anche le città che a Ventotene hanno avuto carcerati (nel periodo borbonico) o reclusi e confinati (durante il regime fascista).

Un progetto sul quale si sta lavorando.

IL FRANCOBOLLO

Altro evento nell'ambito delle celebrazioni sarà il 31 agosto, quando - alle 13 - Poste Italiane presenterà il francobollo commemorativo dell'ottantesimo anniversario della redazione del Manifesto. La grafica del Francobollo e il testo che lo illustra sono il frutto di una proficua collaborazione tra le Poste e il contesto di Ventotene che da mesi lavora alle celebrazioni.
Giovanni Del Giaccio
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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