Spari e aggressioni a Cisterna, il cerchio si stringe

Spari e aggressioni a Cisterna, il cerchio si stringe
di Daniele Ronci
2 Minuti di Lettura
Domenica 23 Maggio 2021, 09:56

CISTERNA
Continuano incessanti le indagini da parte dei Carabinieri per fare luce sui fatti di cronaca accaduti negli ultimi giorni. I passaggi più violenti si sono consumati nella giornata di mercoledì. Alle 10 del mattino, un giovane viene aggredito, presso un'attività commerciale in centro e picchiato brutalmente da due persone. La sera, verso le 22, uno dei due aggressori viene attirato, tramite un diversivo, presso l'abitazione di un conoscente dove, al culmine di una lite verbale, viene ferito alle gambe con 3 colpi di arma da fuoco. In città sale la consapevolezza di pericolo, una situazione pesante, che fa presagire il peggio. Il giorno dopo gli spari, in piazza XIX marzo, si registra una nuova aggressione.

Sono state effettuate perquisizioni, i militari stanno cercando maggiori indizi possibili, ma soprattutto l'arma: una pistola. Tra le persone ascoltate, che anche indirettamente potrebbero essere associate a uno dei due gruppi rivali, qualcuno, mancherebbe all'appello. Una latitanza che delinea una pista da seguire con maggiore attenzione da parte dei militari diretti dal comandante Raffaele Priore. Sotto la lente d'ingrandimento sono finiti i file del sistema di videosorveglianza presenti sul territorio di Cisterna al fine di poter ricostruire i momenti salienti dello scontro tra le due bande rivali che si contendono il predominio delle piazze di spaccio.
AUTO SOSPETTA
Una settimana particolarmente caratterizzata da azioni illecite. Nella giornata di venerdì la Polizia di Stato ha denunciato un pluripregiudicato 53enne di Cisterna di Latina, già sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, responsabile di alterazione e manomissione della targa della propria autovettura. I poliziotti del Commissariato di Cisterna sono stati contattati da un collega in pensione, il quale però non ha evidentemente smarrito il proprio intuito e senso del dovere. Il poliziotto in pensione aveva notato un uomo alla guida di una autovettura Mercedes classe A compiere spericolate manovre. La successiva attività investigativa ha infatti accertato come la targa dell'auto fosse stata alterata con pochi ma funzionali ritocchi: infatti, modificando solamente un carattere alfabetico ed uno numerico, è risultata corrispondente a quella di una Fiat 500, il cui proprietario era assolutamente estraneo ai fatti. La targa alterata, filtrata dai ritocchi, è risultata coincidente con una vettura Mercedes Classe A, intestata ad un noto pluripregiudicato. Sono state inoltre acquisite anche le immagini delle telecamere di sorveglianza stradale ed il conducente è stato riconosciuto dai poliziotti del Commissariato. Sono in corso ulteriori indagini volte a verificare il coinvolgimento dell'uomo in eventuali azioni criminali in occasione degli eventi descritti.
Daniele Ronci
© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA