Cimitero di Borgo Montello, il campo della discordia per la sepoltura dei senzatetto

Cimitero di Borgo Montello, il campo della discordia per la sepoltura dei senzatetto
di Bianca Francavilla
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Martedì 31 Agosto 2021, 05:02 - Ultimo aggiornamento: 08:54

 Ai residenti non è andata giù la decisione dell'amministrazione comunale di Latina della creazione di un campo di inumazione al cimitero di Borgo Montello. Da giorni, infatti, vengono condivise a colpi di post sui social fotografie che ritraggono come sono stati eseguiti gli interventi che secondo gli attivisti ledono la dignità umana. «Non c'è nemmeno il contenimento di una aiuola scrive su Facebook il Comitato cimitero di Borgo Montello - ma zone delimitate, non progettate, non in sicurezza e salme buttate dentro uno scavo su uno spiazzo di breccia. È irrispettoso».

LA DELIBERA

Il riferimento è a quanto deciso dal Comune con una delibera di giunta approvata l'ultimo giorno di luglio per individuare un campo di inumazione presso il cimitero di Borgo Montello. «Occorre dare soluzione - si legge nel documento approvato - anche se in via urgente e temporanea, alla carenza di posti per salme di persone indigenti o non reclamate decedute o rinvenute nel territorio comunale, procedendo all'individuazione di un campo per inumazione da adibire allo scopo». Il tutto è «ritenuto necessario al fine di dare degna sepoltura a tutte le salme e per ragioni di sanità pubblica». Nell'area di 231 metri quadrati, dunque, è previsto che ci siano circa 66 sepolture gratuite. Oltre a contestare i mancati interventi dei lavori per nuovi loculi sociali, i residenti della zona e attivisti del comitato contestano la modalità con cui sono stati eseguiti gli interventi. La questione si è inizialmente spostata sul piano politico, con duri attacchi da parte della Lega all'operato dell'amministrazione che ha risposto spiegando che «i campi di inumazione sono una soluzione che risponde a esigenze reali poiche parliamo di persone che purtroppo hanno vissuto ai margini e che da defunte non vengono reclamate da nessuno. Proprio perche l'Amministrazione ha sempre avuto il massimo rispetto dei defunti, di qualsiasi provenienza essi siano, e stata fatta questa scelta che garantira una sepoltura dignitosa a tutti. Quelli che alcuni consiglieri di opposizione chiamano cumuli di terra sono dei lavori necessari per portare rispetto a persone che in vita sono state meno fortunate di noi. Per quanto riguarda la realizzazione dei 180 loculi sociali, il progetto si fara e la societa Magif che gestisce il cimitero di Montello da due anni ha migliorato di molto il servizio. La situazione dei cimiteri e stata attenzionata e stiamo lavorando a un nuovo piano cimiteriale che e fermo al 1997».
Ma il Comitato cimitero di Borgo Montello non si è arreso e ha chiesto un incontro con l'assessore Emilio Ranieri. «L'assessore Ranieri spiegano dal comitato - conviene con noi che queste nuove aree così come sono non vanno bene, non rispettano la dignità dei vivi né sono degne per i defunti. Ci è stato promesso che nei prossimi giorni verrà messo a punto un progetto per ripristinare e sistemare il tutto». L'assessore ai Lavori Pubblici conferma le dichiarazioni del comitato: «Parlerò con la dirigente conclude Ranieri . Il decoro dei campi di inumazione è importante perché abbiano pari dignità tutti, così come lo è il decoro per il cimitero. Il comitato ha compreso che erano stati eseguiti degli interventi in emergenza in piena estate. Le aree a terra devono essere curate come il resto del cimitero».
Bianca Francavilla
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