Case a un euro, Santi Cosma e Damiano tenta di riqualificare e ripopolare il centro

Case a un euro, Santi Cosma e Damiano tenta di riqualificare e ripopolare il centro
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Domenica 24 Ottobre 2021, 05:01
L'INIZIATIVA
Acquistare un'abitazione nel centro storico a 1 euro a condizione di ristrutturarla. Come in altre località italiane anche a Santi Cosma e Damiano, piccolo comune pontino di meno di 7mila abitanti ai confini con la Campania, è partita l'iniziativa che punta non soltanto a mettere in sicurezza gli edifici abbandonati nel centro storico ma anche a contrastare lo spopolamento, favorire la riqualificazione del centro urbano e incentivare le attività ricettive e commerciali. Nei mesi scorsi l'amministrazione comunale ha pubblicato sul proprio sito un avviso per comunicare l'intenzione di acquisire la disponibilità alla cessione da parte dei cittadini proprietari di immobili vetusti ubicati nel centro di Santi Cosma e Damiano e Ventosa, per il successivo recupero ed utilizzo da parte di agenzie immobiliari, società nonché di privati, disponibili ad investire in un progetto complessivo di valorizzazione.
L'iniziativa denominata Case ad 1 euro prevede la programmazione e la gestione di interventi per il recupero della funzione abitativa del centro mediante riqualificazione del tessuto urbanistico-edilizio che favorisca l'insediamento abitativo di famiglie, attività turistico- ricettive e negozi o botteghe artigianali. Gli obiettivi sono recupero e riqualificazione urbanistico-edilizia del centro; razionalizzazione e velocizzazione delle procedure di recupero, consolidamento e risanamento, anche complementari interventi pubblici di riqualificazione urbana; eliminazione dei possibili rischi per la pubblica incolumità derivanti dal pericolo di crollo di alcune abitazioni fatiscenti, anche mediante demolizione, concordata con gli organismi di tutela, degli immobili non venduti o di scarso interesse, che si dimostrino utili al recupero di spazi da destinare a verde pubblico attrezzato. Gli acquirenti degli immobili si impegnano a ristrutturare gli edifici, investendo in un progetto di valorizzazione culturale e sociale mentre i proprietari che decidono di aderire all'iniziativa danno la propria disponibilità alla cessione a prezzo simbolico per un periodo di 3 anni che si reputano necessari al Comune per definire e perfezionare il percorso realizzativo dell'intervento. A giugno scorso una iniziativa analoga era stata avviata dall'amministrazione comunale di Maenza che l'aveva denominata Un patto per il centro storico' alla quale erano arrivate alcune manifestazioni di interesse per la cessione di tre immobili nel centro storico della cittadina. Un sistema che evidentemente sta funzionando e che consente di rilanciare dal punto di vista urbanistico e edilizio il patrimonio immobiliare senza costi per gli enti locali.
Elena Ganelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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