Aprilia, viaggio nei quartieri. Toscanini: tra emergenze e voglia di riscatto

Aprilia, viaggio nei quartieri. Toscanini: tra emergenze e voglia di riscatto
di Laura Alteri
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Sabato 7 Maggio 2022, 11:41 - Ultimo aggiornamento: 11:45

Il quartiere Toscanini per anni è stato etichettato come il più pericoloso di Aprilia, dove degrado e microcriminalità erano all'ordine del giorno. Il reticolato di strade e palazzoni spesso degradati, i rifiuti abbandonati a terra, i muri imbrattati e le serrande abbassate non sono un ottimo biglietto da visita. Eppure, malgrado ciò, in tanti stanno lavorando da anni per aiutare il Toscanini ad avere una sua identità.
Una nuova piazza, un parco, la scuola e diverse associazioni attive stanno rendendo la zona più accogliente e partecipata. Il Comitato di quartiere Toscanini, con sede in via Londra 4, lavora incessantemente dal 2014 per riqualificare le aree pubbliche. Ormai ha compiuto un anno la nuova piazza della Comunità, sorta dove prima c'era la cosiddetta buca: «Sebbene sia stata da subito criticata per l'aspetto estetico - spiega la presidente del Comitato Manuela Roncaioli - la piazza è ora il cuore del quartiere. Frequentata da ragazzi in skate e dalle famiglie».

I problemi
Purtroppo tanti problemi continuano ad affliggere il quartiere, come spiega la presidente Roncaioli: «È il quartiere più popoloso di Aprilia, eppure mancano servizi e infrastrutture. Sono anni che portiamo all'attenzione dell'amministrazione i disagi dovuti ai rifiuti abbandonati tra via Londra e via Parigi, vere e proprie discariche a cielo aperto. La Progetto Ambiente passa ogni giorno ma bisogna trovare una soluzione definitiva».

Il problema peggiora nei mesi estivi con i cattivi odori. «Ci preoccupano le condizioni igienico-sanitarie. Il Comune ha installato telecamere, eppure finora non c'è stato modo di scoprire gli incivili. Il rischio è l'emulazione: chi vede i rifiuti lì a terra si sente libero di poter sporcare».

L'isolamento
I residenti sono molto soddisfatti del lavoro svolto per il recupero della zona e vivono molto di più le aree comuni. «Quello che speriamo è che si possa fare qualcosa per la sicurezza: nuova illuminazione per il parco Europa, sistemazione delle strade e degli incroci pericolosi» spiega Luciano Poli. «Da risolvere anche il problema delle auto in tripla fila in mezzo ai palazzi» sottolinea Giovanni Pezone. Un disagio enorme per i residenti di un quartiere periferico è sicuramente la mancanza di collegamenti con il centro: «La domenica è impossibile spostarsi se non si è automuniti. Non passa nessun autobus» dice Pezone. «Chiediamo al Comune una soluzione per fornire almeno un collegamento tra via Inghilterra e la stazione», conclude. Un altro disagio sollevato da Raffaele Belluomo, segretario del Comitato, riguarda invece il via vai di auto all'ingresso e uscita dei ragazzi da scuola: «Servirebbe un parcheggio ampio: qui nelle ore di punta le auto si fermano in mezzo alla strada».

Il Parco Europa
Poi c'è il parco Europa, un enorme spazio verde completamente riqualificato: «Qualcuno si è lamentato per i camminamenti in cemento, eppure si tratta di materiale ecocompatibile e drenante. Questo parco è vissuto: ogni giorno i bambini vengono a giocare. Ci occupiamo noi della manutenzione, del taglio dell'erba, dell'area cani, dei giochi. Ci siamo accorti che i cittadini sentono sempre più la responsabilità del territorio, ma non tutti lo rispettano come dovrebbero». E' qui che il lavoro del Comitato sta dando frutti. 

Una piazza con panchine e tavoli, un parco con giochi per bambini, oltre 350 piante messe a dimora sono solo alcuni dei risultati raggiunti dal Comitato di Quartiere Toscanini. Proprio di recente piazza della Comunità, la ex “buca”, ha compiuto un anno: inizialmente criticata, adesso è sempre affollata di famiglie e ragazzi. Pochi giorni fa al parco Europa è stata aperta anche un’area Baby Park, con giochi nuovi di zecca; sempre qui installati anche due tavoli da ping pong e una pista di bocce. “In questo modo il parco Europa sarà sempre più fruibile da tutti, grandi e bambini”, spiega Manuela Roncaioli. “Da anni lavoriamo con il coordinamento dei Comitati di Quartiere. Abbiamo anche aperto le porte della nostra sede alle associazioni del territorio: abbiamo infatti una grande stanza dove ospitiamo spettacoli, dove le associazioni fanno attività fisica o riunioni” spiegano dal Comitato, composto in tutto da 19 persone tra il Direttivo e membri consiglieri. Inoltre, da marzo, nei locali del comitato in via Londra 4 è anche operativo uno sportello di ascolto psicologico gestito dall’associazione Life, con psicologi e psicoterapeuti che ricevono gratuitamente su prenotazione. “Da qualche anno collaboriamo anche con il Tribunale di Latina e la Procura per il progetto di sensibilizzazione sulla giustizia riparativa: qui alcuni ragazzi che devono scontare una pena possono fare lavori socialmente utili per il reinserimento in società”, spiega la Roncaioli. Inoltre al Toscanini sono tante le associazioni che hanno preso sede, tra queste l’Aisa (Associazione Italiana per la lotta alle Sindromi Atassiche - Lazio OdV), l’Aido Associazione Italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule, Centro Acli Aprilia Sociale, Vividarium. Anche gli Scout di Aprilia hanno voluto contribuire al restyling del quartiere installando dei dispenser per dar modo a chi passeggia con il proprio cane di raccogliere gli escrementi e rispettare così il parco. “Aspettiamo inoltre di veder sorgere il palazzetto dello sport, con il trasferimento dello stadio Quinto Ricci. Ma sappiamo che si tratta di un progetto a lungo termine. Per adesso, i nostri prossimi progetti riguarderanno la piantumazione di nuovi alberi e il miglioramento degli spazi aggregativi”, concludono dal Comitato di Quartiere.
Laura Alteri
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