Università Roma Tre: inaugurate le prime aule del nuovo polo a Ostia

La sede sarà il punto di riferimento di alta formazione legata alle tematiche delle nuove tecnologie per la transizione ecologica e della cybersecurity

Contenuto a cura di Piemme SpA Brand Lab in collaborazione con UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE

Dai primi giorni di maggio sono agibili le prime 5 aule (più una sala studio: in totale circa 600 posti aula) del nuovo Polo di Ostia dell’Università Roma Tre: sarà un moderno campus universitario realizzato all’interno di uno storico complesso situato sul lungomare, in passato hotel di lusso (Enalc Hotel), dismesso da diversi anni. Il recupero del complesso vuole essere uno dei simboli della rinascita dell’area del Litorale, di reazione contro il degrado a cui sembrava consegnata, e vedrà protagonista l’Ateneo capitolino, che utilizzerà il nuovo Polo di Ostia per le attività dei suoi Dipartimenti.

La sede di Ostia rappresenterà una nuova presenza di alta formazione, legata alle tematiche dell’ingegneria del mare, delle nuove tecnologie per la transizione ecologica e della cybersecurity. Saranno ospitati all’interno della sede specifici curricula interni ai corsi di Laurea afferenti ai Dipartimenti di Giurisprudenza e Ingegneria Industriale, Elettronica e Meccanica.

Il progetto del “Nuovo Polo Universitario di Ostia” dell’Università Roma Tre fu ideato nel 2017, e coincide con il recupero dell’ex Enalc Hotel (via Bernardino da Monticastro, 1 a Ostia). Un intervento che ha richiesto un investimento di quasi 15 milioni di euro, di cui 8 provengono da finanziamenti ministeriali, e 7 derivano dal bilancio di Ateneo.

I lavori prevedranno un intervento profondo e complessivo, con la realizzazione di circa 1.200 posti aula, distribuiti su 4 livelli, a cui si aggiungono una mensa, degli uffici per il personale amministrativo, laboratori, studi docenti, spazi studio, aree destinate al relax e alla socializzazione, e una forte attenzione alla sostenibilità e al risparmio energetico: si va dai “tetti verdi” a un impianto fotovoltaico all’avanguardia.

Al momento le lavorazioni previste nel cantiere sono circa al 50% del completamento, e la conclusione prevista per i lavori è il prossimo mese di ottobre.

La realizzazione del progetto coronerà un importante progetto di contaminazione culturale e sociale a Ostia nel complesso impegno di rivalutazione del tessuto cittadino che ha caratterizzato da sempre Roma Tre, in questo caso insieme alla Regione Lazio, a Roma Capitale e al Municipio X. La nuova sede universitaria vuole essere uno dei simboli della rinascita dell’area, di reazione contro il degrado del passato e di rilancio del grande valore culturale e sociale del litorale romano. La sede vedrà l’avvio delle attività didattiche di due nuovi percorsi di alta formazione legati alle tematiche delle nuove tecnologie, della transizione ecologica e della cybersecurity.

La storia del recupero dell’ex Enalc Hotel inizia nel 2017, quando la Regione Lazio, proprietaria dell’immobile grazie al passaggio nel patrimonio regionale dall’Ente Nazionale per l’Addestramento dei Lavoratori del Commercio (Enalc), concede all’Ente pubblico dipendente per il diritto agli studi universitari del Lazio – Laziodisu – ora DiSCo Lazio – una concessione quarantennale per l’utilizzo, con l’obiettivo di collocare nell’immobile il campus e uno studentato con i relativi servizi per gli studenti, con la diretta collaborazione e supporto dell’Università degli Studi Roma Tre.

A seguito del passaggio a soggetto attuatore, Roma Tre ha portato avanti una progettazione approfondita per l’intervento, quantificando un importo pari di quasi 15 milioni di euro di cui otto milioni coperti dal finanziamento ministeriale concesso con un accordo sottoscritto nel 2021, e il restante proveniente dal Bilancio di Ateneo. L'Università ha quindi provveduto a bandire, nello stesso anno, una gara d’appalto conclusasi nel gennaio 2022, e a iniziare i lavori di cantiere per la realizzazione del campus, in linea con la programmazione prevista. Nel Bilancio Unico di Previsione 2022, l’Ateneo ha stanziato 7 milioni di euro per l’intervento di ristrutturazione e adeguamento normativo per l’anno in corso.

 

Una cerimonia ufficiale dell’inaugurazione delle prime aule restaurate della nuova sede di Roma Tre - “UNA NUOVA ROTTA TRA ROMA TRE E IL MARE” – si è svolta il 4 maggio, con la presenza del Rettore dell’Ateneo, Massimiliano Fiorucci, il Direttore generale dell’Ateneo, Pasquale Basilicata, l’Assessore Cultura, Pari Opportunità, Politiche giovanili e della Famiglia della Regione Lazio, Simona Baldassarre, il Presidente del Municipio Roma X, Mario Falconi, l'Assessore alla Scuola e alle Politiche Giovanili del Municipio Roma X, Andrea Morelli, e il Presidente di DiSCoLazio, Alessio Pontillo.
 

Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito web www.uniroma3.it