Compostaggio di prossimità: un’opportunità di sviluppo per il territorio

A Viterbo è sorto un nuovo impianto di compostaggio che ha bisogno della partecipazione delle amministrazioni e dei e cittadini per diventare un presidio di sostenibilità

Contenuto a cura di Piemme SpA Brand Lab in collaborazione con ECOLOGIA VITERBO S.R.L.

Negli ultimi anni, attorno al tema dello smaltimento rifiuti si è assistito a importanti novità che hanno portato l’intero settore a fare significativi passi in avanti in termini di sostenibilità. Sotto la spinta delle decisioni e dei piani imposti dalla comunità internazionale ed europea, oggi si hanno a disposizione possibilità e tecnologie in grado di dare risposte concrete e ridurre l’impatto sull’ambiente. Su tale solco si inserisce il compostaggio di prossimità.

A Viterbo un nuovo impianto di compostaggio a disposizione del territorio

Seguendo una pratica sempre più diffusa anche a Viterbo la locale società di gestione dello smaltimento dei rifiuti, Ecologia Viterbo, ha inaugurato da poco un nuovo stabilmento per dare ai comuni in raggio di 60-70km nuove opportunità di proseguire verso la transizione ecologica. 
Il compostaggio di prossimità permette, infatti, di abbattere costi ed emissioni di CO2 riducendo la quantità di rifiuti che finisce in discarica e contribuendo al riciclo degli scarti organici in luoghi limitrofi a dove il rifiuto stesso è prodotto. Si tratta di una tecnica che consente di trasformare i rifiuti organici, come per esempio i resti di cibo, in compost, un fertilizzante naturale che può essere utilizzato in agricoltura o per nutrire le piante del proprio giardino.

Purtroppo anche nella nostra regione Lazio sono ancora molti i comuni che affidano a diverse centinaia di km di distanza i propri scarti organici, finendo per trascurare l’impatto per l’ambiente che il trasporto dei rifiuti comporta e dissipando gli enormi vantaggi che deriverebbero al territorio capace di investire su questa buona pratica di economia circolare dotandosii di impianti di compostaggio di prossimità.

 

Un’opportunità da cogliere

Come spiegato dall’ingegner Pierpaolo Lombardi, l’amministratore delegato di Ecologia Viterbo: «Oggi, il compostaggio di prossimità deve essere visto da amministratori e cittadini come un’opportunità unica per trasformare i rifiuti in risorse. E questo vuol dire operare a beneficio della comunità locale e del pianeta, che è poi la missione di ogni azienda che gestisca i rifiuti in modo sostenibile».

Ecologia Viterbo si occupa della gestione dello smaltimento rifiuti sul territorio viterbese e reatino, operando in tre appositi impianti: la discarica per rifiuti non pericolosi, l'impianto di trattamento meccanico-biologico e il nuovo impianto di compostaggio aerobico. La certificazione ESG di azienda sostenibile con rating A+ testimonia le ricadute positive sul territorio in termini di costi e di salute che il lavoro di Ecologia Viterbo garantisce.

Economia circolare

Sito in località Le Fornaci a Viterbo, il nuovo impianto ha una capacità di 30mila tonnellate e punta ad aprire la strada a opportunità concrete in tema di «sviluppo sostenibile del territorio, in quanto la creazione di nuovi impianti di compostaggio di prossimità è possibile solo se cittadini e amministrazioni sceglieranno di privilegiare questi impianti più piccoli e vicini rispetto a quelli di dimensioni enormi ma lontani diverse centinaia di chilometri».

Se, infatti, trasportare nei grandi impianti del Nord Italia i rifiuti abbia costi molto competitivi (perché gli impianti in oggetto hanno già ammortizzato da tempo gli investimenti e hanno dimensioni importanti che permettono economie di scala), lo stesso non si può dire per l’ambiente che invece vede importanti quantità di inquinamento ed emissioni di gas serra generate dal trasporto dei rifiuti in questi impianti. «Ed è proprio su questo punto – rimarca Lombardi – che il compostaggio di prossimità riesce a essere ambientalmente più competitivo e strategicamente prezioso per i territori in quanto permette anche alle aree meno industrializzate di veder sorgere nuovi impianti e rendersi autosufficienti nella trasformazione dei rifiuti in compost di qualità certificata dalle analisi condotte dall’Università di Viterbo».

L’invito di Ecologia Viterbo

Per tutti questi motivi, Ecologia Viterbo invita amministratori e cittadini a visitare l’impianto di compostaggio, così da rendersi conto delle possibilità offerte e fare proprio il cambio di prospettiva di cui l’azienda si fa promotrice. Per prenotare una visita guidata è possibile scrivere a: info@ecologiaviterbo.com. Per informazioni sull’attività del gestore è possibile visitare il sito internet www.ecologiaviterbo.com.

La visita permette anche di entrare in contatto con i progetti di Responsabilità Sociale d’Impresa che supportano e completano una gestione sostenibile dei rifiuti: il progettto Ecolive che con la piantumazione di un migliaio di ulivi dà vita ad una produzione di olio EVO monocultivar Leccio del corno, o il progetto di biomonitoraggio Apesentinella, che vede al suo attivo un brevetto internazionale per un arnia intelligente e impiega quasi 1 milione di api in oltre 40 arnie nell'area dell’impianto di compostaggio e della discarica.