​Roma, Pd Lazio: «Ostia in quarantena e Casapound occupa abusivamente»

Roma, Pd Lazio: «Ostia in quarantena e Casapound occupa abusivamente»
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Giovedì 30 Aprile 2020, 23:19 - Ultimo aggiornamento: 23:20

Alcune famiglie vicine a Casapound hanno occupato alcuni alloggi nel cuore di Ostia, in via della Baleniere. «Nel pieno della più grande emergenza che il nostro paese abbia vissuto dal dopoguerra ad oggi, i militanti di Casapound occupano uno stabile di proprietà dell'Aeronautica Militare in via delle Baleniere, ad Ostia, con la scusa di aiutare delle famiglie in emergenza abitativa. Ribadendo il nostro sostegno a quanti compiono una battaglia seria per il diritto alla casa, manifestiamo le nostre perplessità nei confronti di chi, nel corso degli anni, ha dato prova di occupare immobili esclusivamente per farvi abitare i membri della propria associazione, come già accaduto nella nota sede romana di via Napoleone III».Così in una nota Giovanni Zannola (consigliere PD Assemblea Capitolina) e Flavio De Santis (segretario PD X Municipio) «Depositeremo un'interrogazione alla Sindaca Raggi per chiarire come sia possibile che, mentre la maggior parte dei cittadini lidensi è confinata nella propria abitazione, noti soggetti appartenenti a Casapound riescano ad occupare senza alcun tipo di controllo uno stabile di proprietà del Ministero della Difesa. Inoltre, scriveremo al Ministro Guerini per liberare lo spazio e restituirlo alla cittadinanza con un progetto collettivo».

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Come detto, una ventina di famiglie vicine a Casapound ha occupato alcuni alloggi nel cuore di Ostia, in via della Baleniere. Si tratta di una struttura di proprietà del Ministero della Difesa e gestita dall'Aeronautica Militare. A darne notizia è stato lo stesso movimento di estrema destra. «Siamo italiani. Siamo in difficoltà. Siamo uomini e donne - spiegano in un volantino le famiglie - madri e padri separati, cittadini disoccupati o con lavori precari, che vogliono dare un futuro dignitoso ai propri figli. Italiani abbandonati dal governo, che più di tutti stanno pagando l'emergenza coronavirus. Lasciati soli. Vogliamo creare un luogo libero e aperto: un punto di riferimento per il quartiere, a cui già sono state tolte altre aree di aggregazione. Uno spazio verde per i bambini, un luogo dove dare assistenza alle fasce più deboli del nostro popolo tramite distribuzione di generi alimentari ed aiuti in un momento tragico come questo, un tetto per chi lo ha perso strozzato da mutui, affitti o dall'emergenza coronavirus». «Ad Ostia abbiamo molte situazioni di degrado e malaffare come questa - spiega il consigliere municipale di Casapound, Luca Marsella - e mi auguro che prima di richiedere lo sgombero di questa nuova realtà fatta di italiani e regole che le famiglie si sono già date, si pensi piuttosto a liberare l'ex colonia Vittorio Emanuele occupata da centinaia di immigrati che spacciano droga».

«Che i fascisti di CasaPound fossero dei parassiti della società, era cosa già nota da anni. Parassiti che occupano in via Napoleone III a Roma e ora anche ad Ostia, in via delle Baleniere. Cosa aspetta la Polizia a sgomberare questi individui che vivono al di fuori di ogni regola di convivenza civile e completamente estranei alla democrazia del nostro Paese? Sono fuorilegge, sia per quello che fanno, sia per quello che dicono. La misura è colma, il Ministero dell'Interno prenda provvedimenti immediati e sgomberi questi individui da ogni luogo occupato. A maggior ragione a Roma, medaglia d'Oro per la Resistenza, Casapound che è un movimento sedicente fascista, dovrebbe anche essere sciolto, nel rispetto della Costituzione e della legge». Così in una nota Enzo Foschi, vicesegretario del Pd Lazio.
 

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