Quei 2mila euro di regali a Isabella
e poi i 30mila prestati alla Cacco

Manuela Cacco
di Marco Aldighieri
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Sabato 27 Febbraio 2016, 12:07 - Ultimo aggiornamento: 28 Febbraio, 09:12
CAMPONOGARA - Restano da chiarire solo alcuni aspetti, ma le indagini sull’assassinio di Isabella Noventa sono terminate. E in questo quadro il ruolo rivestito da Manuela Cacco, la 53enne tabaccaia di Camponogara, appare tutt’altro che secondario. Anche il denaro gioca la sua parte. Freddy, che davanti al gip ha detto di aver strangolato Isabella durante un gioco erotico cercando di scagionare sorella e amante, aveva grosse disponibilità finanziarie. E non ne faceva mistero. Per Isabella ai tempi in cui il loro rapporto d’amore era autentico riusciva a spendere fino a 2mila euro al mese tra regali, cene al ristorante e serate danzanti. Mentre alla nuova fiamma Manuela Cacco aveva prestato 30mila euro per avviare la tabaccheria di Camponogara dopo che per lei aveva acquistato anche lo stabile in via Arzerini con annessa abitazione al piano superiore...
 
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