Jesolo, rissa in piazza Brescia e un ragazzino cammina sul cornicione

JESOLO - Un’accesa discussione tra gruppi di giovani finita a spintoni e testate. Ma anche pericolose bravate. È accaduto martedì sera, nella centralissima piazza Brescia. Ancora tensioni in città e questa volta non c’entrano il weekend e nemmeno piazza Mazzini, da molti considerata il problema principale della città. La lite è avvenuta in piazza Brescia, a due passi dalla rinnovata fontana: proprio qui, verso le ore 21, un ragazzino è stato immortalato mentre camminava sul cornicione esterno di un condominio, bravata che poteva davvero costare molto cara.

ALL’APERTO
Poco prima di mezzanotte si è invece registrata la lite.

Un gruppo di giovani si è affrontato sotto gli occhi dei passanti, prima tra insulti e provocazioni. E poi tra spintoni e testate, una delle quali sferrata a una persona che indossava un casco, rimasta basita dal gesto. A intervenire, evitando che la situazione degenerasse, è stata la guardia giurata che presta servizio alle sculture di sabbia e che ha disperso i contendenti. Ma questo episodio conferma per l’ennesima volta il clima di tensione che si sta registrando ormai in tutta la città, dove ogni giorno arrivano gruppi di ragazzi più o meno giovani con l’unico intento di creare problemi.

I COMMERCIANTI
Immancabile la protesta dei commercianti di piazza Brescia, che hanno rilanciato subito la richiesta di maggiori controlli, sottolineando anche la presenza di venditori ambulanti stranieri che avrebbero un bivacco in zona e che ogni sera vendono bracciali lungo la Ztl, in più di un’occasione anche in modo insistente. Duro il commento di Daniele Bison della lista “Jesolo”: «Si tratta di persone che presidiano la zona da settimane – attacca - dormono all’interno di un edificio pericolante e abbandonato sul fronte mare, sono pressanti e arroganti con le potenziali “vittime”, quasi costrette ad accettare la loro mercanzia, bivaccano tra i giardini pubblici di piazza Trieste e quelli di piazza Brescia. Tutti sanno tutto ma nulla cambia. Chi deve intervenga presto, prima che il degrado prenda il sopravvento anche in questa centralissima zona di Jesolo».

VIGILANZA ESTESA
Il sindaco Valerio Zoggia ha assicurato che ci saranno i necessari controlli, su questa piazza e su tutte le altre della città visto che sabato notte 4 sedicenni sono stati derubati degli zaini sulla spiaggia. «È evidente che i problemi non sono solo in piazza Mazzini – spiega Zoggia – ma riguardano altre zone, stiamo cercando di organizzare i controlli in tutte le piazze, ma le esigenze sono molte». Da sabato entreranno in azione i 25 steward assunti dal Comune per cercare di avviare azioni di sensibilizzazione e contrasto al degrado in tutto il lido, rimanendo in servizio fino alle 5 del mattino. Ad essere distribuiti agli ospiti ma anche alle attività, saranno dei volantini con l’invito a rispettare Jesolo, anche con immagini forti e ricordando la sanzione da 200 euro per chi non rispetta l’ordinanza anti-alcol.